Polemiche

Tokyo 2020, terrificante fuorionda: "Una è lesbica, l'altra un uomo". L'ultimo scandalo ai giochi

Purtroppo, è calato il sipario sulle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ma le polemiche continuano. Soprattutto in Belgio, dove è grande scandalo per quanto detto da un giornalista sportivo, Eddy Demarez, nel corso di una telecronaca di una partita di basket femminile, che vedeva impegnata la nazionale fiamminga. In verità è stato pizzicato in un clamoroso fuorionda, in cui insultava in modo becero le giocatrici.

 

Commenti a sfondo omofobo sulla tv  pubblica fiamminga VRT, diventati virali alla velocità della luce. Riferendosi a due giocatrici, infatti, ha affermato: "La Mestdagh, una è lesbica, l'altra no. Carpréaux è un uomo". Parole pesantissime e inaccettabili. E ancora, ha poi aggiunto che solo una ragazza della squadra sarebbe stata eterosessuale. Ne è seguito un polverone e le scuse pubbliche del diretto interssato, che però ovviamente non sono state sufficienti.

 

"Non ho mai avuto intenzione di offendere nessuno a causa del loro sesso o orientamento. È doppiamente un peccato che tali dichiarazioni arrivino dopo i Giochi che sono stati un grande successo per la squadra belga - ha goffamente provato a giustificarsi Demarez -. Vorrei scusarmi sinceramente con le Belgian Cats, così come con tutti coloro che si sentono offesi, interrogati o denigrati dalle mie parole", ha aggiunto. Ma su Twitter, lo sdegno continua a montare: in molti in Belgio vogliono la testa del giornalista.