Guerra

Kylian Mbappé al Real Madrid, "serve il caos". Sconcertante retroscena su Florentino Perez: come vuole sconfiggere gli emiri

Quando parte l'offensiva del Real Madrid per un giocatore, resistere è difficile. Al Thani, emiro del Qatar e proprietario del Psg, avrà molt difficoltà a respingere l'offensiva madrilista per Mbappé. "La strategia di chi vuole andare al Real lasciando una società forte e ricca è quella di creare un clima ostile attorno a sé. Mbappé ha fatto sapere che non rinnoverà il contratto con il Psg, in scadenza nel 2022, attirandosi le antipatie dei suoi stessi tifosi che lo hanno fischiato a più riprese", scrive il Corriere della Sera.

 

 

 

 

Poi il big del Psg se l'è presa con la Ligue 1: "Non è certo questo il campionato migliore del mondo". Un atteggiamento, questo, molto simile a quello del Ronaldo interista che nel 2002 volle a tutti costi essere ceduto dall'Inter ai blancos spagnoli. Del resto lo stesso presidente del Real di allora è quello di oggi: Florentino Perez, in carica dal 2000 a oggi con un intervallo di appena tre anni, dal 2006 al 2009.

 

 

 

Lo chiamano l'uomo delle imprese impossibili. Ha creato i Galacticos: Zidane, Ronaldo, Beckham, Figo e, più tardi, Kakà, l'altro Ronaldo, Benzema, Bale. "Non per tutti questi campioni ha dovuto scatenare una rissa interna alle loro società. Quando ad esempio offrì alla Juve di Moggi 150 miliardi di lire per Zizou, non ci fu bisogno di liti: il francese fu impacchettato e spedito a Madrid. Ma per convincere i petrolieri, e anche gli sceicchi, i soldi non bastano. Serve il caos", ricorda ancora il Corriere. Insomma una strategia che parte da molto lontano.

 

 

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