Lewis Hamilton continua a mettere pressione a Max Verstappen. La sua Mercedes vola in Qatar e conquista il Gran Premio che permette al pilota britannico di riportarsi a -8 punti dal rivale nella classifica che assegna il Mondiale: quando mancano soltanto due gare al termine, la contesa è più viva che mai, con Hamilton che con due vittorie consecutive diventerebbe campione di Formula 1 per l’ennesima volta.
Il britannico ha condotto la gara dall’inizio alla fine, sfruttando la penalità dell’ultimo minuto assegnata a Verstappen, che ha dovuto condurre la rimonta dalla settima posizione: l’olandese ha fatto il massimo, limitando i danni al minimo. La vera sorpresa è rappresentata da Fernando Alonso, che con l’Alpine si è reso protagonista di un Gran Premio memorabile: è arrivato sul terzo gradino del podio, dove mancava ormai da ben sette anni. Quarto posto per Sergio Perez con l’altra Red Bull, ritirato invece Valtteri Bottas con la seconda Mercedes.
Male le Ferrari, che dopo le qualifiche disastrose del giorno prima non è riuscita ad andare oltre il settimo posto di Carlos Sainz e l’ottavo di Charles Leclerc. A chiudere la zona punti Esteban Ocon (quinto con l’altra Alpine), Lance Stroll (sesto con l’Aston Martin), Lando Norris e Sebastian Vettel (rispettivamente nono e decimo).