Una notte indimenticabile, non può essere altrimenti. Per Max Verstappen, erano tanti i tifosi arrivati ad Abu Dhabi: in più di 5 mila allo Yas Marina Circuit, dai ragazzi di 20 anni alle coppie di pensionati. E intanto Max ha fatto il pieno di follower e di introiti nelle proprie tasche, come scrive oggi il Corriere della Sera. Mentre i fan lo seguono in ogni parte del mondo: più di 130 mila in Austria, 75 mila a Spa per vedere una gara ridicola dietro alla safety car, 72 mila a Zandvoort nel GP di casa, sono solo alcuni numeri (ridotti per le limitazioni di capienza dovute Covid) della “macchina” messa in moto dal pilota della Red Bull, l’unico dopo Valentino Rossi ad avere una tifoseria così organizzata e riconoscibile.
Mentre il Mondiale delle polemiche, con conseguente lotta vinta da Max su Hamilton, gli è fruttato la bellezza di 30 milioni di euro, finiti tutti nelle proprie tasche. Per non parlare del dato sui social, dato che il neocampione del mondo è saluto a quota 7,3 milioni di follower, appena 300 mila in meno della Scuderia Ferrari e oltre un milione in più del suo stesso team, la Red Bull (6,18). Max riempie autodromi, fa vendere, è “l’influencer" perfetto per la F1. Probabilmente più di Hamilton, personaggio globale (25,9 milioni di seguaci) ma ormai proiettato in un’altra dimensione: oltre i motori.
Un altro campione dentro e fuori le piste, come sta diventando Max, che ora può godersi la vittoria del Mondiale con la sua Kelly (Piquet, figlia di Nelson ed ex di Kvyat, ndr). Prima, però, un’ultimo sforzo: i test giovani di Abu Dhabi, per concentrarsi sulla stagione che verrà.