Altri guai per Theo Hernandez, il terzino francese del Milan, che ha una sorta di abbonamento con vicende extracalcistiche. E anche in questo caso c'entra il suo cane, un pitbull piuttosto irrequieto e aggressivo. La notizia viene data dalla Provincia di Como: Hernandez è stato denunciato da una persona rimasta ferita in un'aggressione subita proprio dal cane.
I fatti risalgono allo scorso 27 marzo, a Guanzate, dove Hernandez vive con la sua compagna, l'influencer Zoe Cristofoli, e il figlio, nato lo scorso 7 aprile e che si chiama Theo junior. La vittima, che era a passeggio con i suoi tre cani, è finita in ospedale con una prognosi di 30 giorni per contusioni e fratture. Oltre alla denuncia, è stata consegnata una lettera di protesta al sindaco e sarebbe in corso una raccolta firme tra i residenti del paese e i frequentatori della zona intorno alla villa del francese, dove si trova anche un parco per bambini.
Il punto è che questo è il secondo episodio in pochi mesi che coinvolge il cane della coppia: lo scorso febbraio il pitbull, sfuggito dalla casa del calciatore, aveva ucciso un cagnolino sotto gli occhi della proprietaria, un'anziana signora di 73 anni. Secondo quanto era stato ricostruito, il cane di Hernandez (impegnato nella trasferta del Milan a Salerno), il cane era fuggito dal cancello della casa, che era stato aperto per far entrare una vettura. Dunque l'assalto e l'uccisione del pinscher, che aveva sette anni.
Il caso fu accolto con grandi polemiche, alle quali rispose sui social proprio Zoe Cristofoli: "Ci sono state addirittura persone che volevano far firmare una petizione per sopprimere il mio cane. Dettata dall’invidia perché estranee ai fatti. Fate solo una pessima figura, voi e la vostra ignoranza. Non ha mai fatto male a nessuno in nove anni di vita, ma non è mai andato d’accordo con i cani maschi, come la maggior parte dei cani sulla terra. Sono dinamiche degli animali. Chi parla a caso non ama davvero gli animali", scrisse su Instagram la compagna di Hernandez.