Secondo trofeo nerazzurro

Eurogol, rimonte e polemiche: l'Inter vince la Coppa Italia, rabbia-Juve per i rigori

L'Inter mette in bacheca il secondo trofeo della stagione, vincendo la Coppa Italia per 4-2 contro la Juventus. Come in occasione della Supercoppa, i nerazzurri hanno avuto la meglio ai tempi supplementari, ma divampa la polemica sull'arbitraggio e sul Var. In particolare i bianconeri recriminano per il rigore concesso all'Inter a dieci minuti dalla fine, quando Lautaro Martinez e Bonucci si sono agganciati in area: per Valeri nessun dubbio, il resto lo ha fatto Calhanoglu con una trasformazione perfetta dal dischetto. 

 

 

A sbloccare la partita era stata l'Inter grazie alla grande iniziativa personale di Barella: partendo defilato a sinistra, si è accentrato e dal limite ha lasciato partire una conclusione perfetta, che Perin ha potuto solo accompagnare alle sue spalle con lo sguardo. Il resto del primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato, con la Juve che ci ha provato e l'Inter che ha risposto con un'ottima fase difensiva. Dopo l'intervallo i bianconeri sono però rientrati con un altro piglio, soprendendo gli avversari: sono bastati 120 secondi per ribaltare il risultato, prima con una conclusione sporca di Alex Sandro deviata in rete da Morata e poi con una splendida ripartenza in cui Dybala ha mandato Vlahovic in porta. Il serbo ha colpito Handanovic con il primo tentativo, non ha sbagliato con il secondo. 

 

 

La Juve ha provato a difendere il risultato, e ci è riuscita fino all'episodio polemico del contatto tra Lautaro e Bonucci. Un secondo rigore è poi stato assegnato all'8' del primo tempo supplementare per un intervento in ritardo di De Ligt su De Vrij: stavolta dal dischetto si è presentato Perisic, con lo stesso esito di Calhanoglu. L'Inter è poi stata brava a trarre il massimo dalla situazione, chiudendo la partita 4 minuti più tardi, ancora con Perisic: il croato fa un capolavoro, inventando un goal imparabile all'incrocio dei pali. L'Inter vince così il secondo trofeo della stagione, la Juve può solo rammaricarsi per il ripetersi di alcune decisioni arbitrali sfavorevoli.