CATEGORIE

Zidane e la testata a Materazzi, tutta la verità: "Come mi insultò"

venerdì 24 giugno 2022

2' di lettura

“La testata a Materazzi nella finale di Berlino 2006? Marco non disse niente di mia madre, ha detto spesso di non aver insultato mia madre ed è vero. Ma ha insultato mia sorella, che in quel momento era con mia madre, che non stava bene”. E così per Zinedine Zidane i nervi sono scoppiati, tanto che allora il brutto gesto lo ha condannato all’espulsione prima dei calci di rigori che diedero il Mondiale all’Italia di Marcello Lippi. Quella in Germania fu anche l’ultima partita di Zizou con la Nazionale transalpina. Momenti che l’ex allenatore del Real ha ricordato in un’intervista con l’Equipe, per celebrare i suoi 50 anni (compiuti giovedì 23 giugno, ndr): “Se torno ad allenare è per vincere — aggiunge —. Lo dico con tutta modestia. Ecco perché non posso andare da nessuna parte. Il Psg? Mai dire mai". 

Zidane: “Real Madrid dopo la Juve? Serviva una spinta dalla mia carriera” - Il francese ha anche ricordato lo storico trasferimento da Torino a Madrid, una tappa significativa nella sua carriera: "È stato stupefacente — racconta — Non ho avuto scelta. È andata così. La Juve aveva il diritto di chiedere quello che voleva. E il Real Madrid a pagare. Avevo appena compiuto 29 anni. Avevo una certa esperienza. Ma sapevo che mi stavo perdendo, giocando per il Real Madrid”. E ancora: “A un certo punto, avevo bisogno di questa uscita per dare una spinta alla mia carriera — spiega ancora Zidane — Ero alla Juve da cinque anni, avevo vinto tutto tranne la Champions. Abbiamo perso due volte la finale (1-3 contro il Borussia Dortmund nel 1997, 0-1 contro il Real Madrid nel 1998, ndr). Avevo bisogno di questa rinascita, di una nuova sfida”.

Zidane sicuro: “La Champions da allenatore più bella? Quella contro la Juve” - Dopo i trionfi di Madrid e quell’eurogol nella finale di Glasgow contro il Bayer Leverkusen, da allenatore del Real, Zidane ha conquistato tre Champions League consecutive. E sulla più emozionante, non ha dubbi: "Sarebbe quella contro la Juve (Cardiff 2017, ndr) — conclude —. Non l'avevo mai vinta con loro da giocatore. Avevo giocato delle grandi partite, come quella contro l'Ajax nella semifinale di ritorno del 1997 (andata 1-2 ad Amsterdam, ritorno altro successo per i bianconeri per 4-1, ndr), ma non sono andato fino in fondo”.

tag
zinedine zidane
marco materazzi
mondiale 2006

Il fratello di Marco Matteo Materazzi e la Sla, "abbreviamo i tempi": le parole drammatiche della moglie

Materazzi, il dramma del fratello Matteo: "Ha la Sla, com'è iniziato tutto"

L'ex Inter, lo sfogo di Materazzi: "Sappiamo perché è successo"

Ti potrebbero interessare

Matteo Materazzi e la Sla, "abbreviamo i tempi": le parole drammatiche della moglie

L. P.

Materazzi, il dramma del fratello Matteo: "Ha la Sla, com'è iniziato tutto"

Inter, lo sfogo di Materazzi: "Sappiamo perché è successo"

Roberto Tortora

Gene Gnocchi, così ha scatenato la rabbia di Marco Materazzi

Roberto Tortora

Allegri, con chi è uscito a pranzo dopo Milan-Verona: nome clamoroso

"Per noi oggi era importante vincere perché il Verona è una squadra scorbutica e soprattutto abbiamo ...

Hojlund oro del Napoli: una doppietta stende la Cremonese

A sei giorni di distanza dal trionfo in Supercoppa, il Napoli si rituffa sul campionato, superando per 2-0 la rivelazion...

Milan, tutto facile: tris al Verona, si sblocca anche Nkunku

Il Milan dimentica la Supercoppa e torna al successo sotto gli occhi del nuovo acquisto Niclas Fullkrug. I ragazzi di Ma...

Inter, bomba di Chivu su Frattesi: "Non posso dire tutto"

Scontro nello spogliatoio dell'Inter? Le parole su Davide Frattesi, pronunciate con toni allusivi e carichi di non d...