Scandalo

Juventus, per il giudice Santoriello finisce male: interviene il ministro

Il caso Santoriello scatena una vera e propria bufera. Il pm che indaga sulla Juve con l'inchiesta Prisma è finito al centro della tempesta social per alcune frasi pronunciate qualche anno fa contro i bianconeri. Parole forti che sono diventate virali con un video che sta facendo il giro del web. Nella clip il pm afferma: "Io, lo ammetto, seguo e sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus - le parole del magistrato -. Come pubblico ministero sono antijuventino, contro il ladrocini in campo". In un altro video che circola in rete si sente il relatore del convegno dire: "Rimaniamo distanti sul fatto che lei sia pm e io avvocato, lei tifa Napoli e io tifo Inter".
 


 

Battuta a cui Santoriello replica: "Vabbé, dai: basta no Juventus". Come era abbastanza prevedibile sui social si è scatenata una vera e propria bufera con i tifosi della Juve sul piede di guerra. I bianconeri accusano il pm di non essere imparziale nell'indagine e dunque puntano il dito condividendo e retwittando il video dello "scandalo". E su questa questione che agiterà e non poco il calcio italiano, è intervenuto il ministro dello sport, Andrea Abodi: "Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui". Dunque il caso non si chiude. Con l'intervento del ministro molto probabilmente verrà valutata la posizione di Santoriello e non sono escluse conseguenze.