Aneddoto

Castrovilli, "schiaffi alla moglie": raptus nel sonno (per "colpa" della Juve)

La moglie di Gaetano Castrovilli schiaffeggiata. È accaduto sul serio questo dopo la partita tra Juventus e Fiorentina di due domeniche fa. Lo stesso che si è visto annullare dal Var e dal direttore di gara Fabbri il gol del possibile 1-1 per un fuorigioco definito 'geografico', di un compagno. Così il centrocampista ha dato due schiaffi nel sonno alla moglie, pensando fosse l’arbitro.

 

 

La moglie di Castrovilli: “Pensava io fossi l’arbitro”
La decisione di Torino ha scatenato le proteste nel clan viola e agitato la notte del giocatore come ha raccontato sui social, con toni comunque divertiti, la moglie Rachele Risaliti: "Stanotte Gaetano pensava al Var e al gol annullato e ha pensato bene di darmi due schiaffi nel sonno, pensava fossi l'arbitro", ha scritto l'ex miss Italia su Instagram corredando il messaggio con alcuni emoticon che ridono a crepapelle.

 

 

Cecchi: “Squadra carsica, che appare e scompare"
Dopo la sconfitta di Torino, è stata la volta del pari in casa contro l’Empoli, che ha scatenato la protesta di alcuni tifosi Viola. Gli stessi che si sono scagliati contro il dirigente Joe Barone. Se a Braga si era vista una squadra collettiva e intensa, con l’Empoli la stessa formazione è sembrata slegata e nervosa. “Una squadra carsica che appare e scompare a tratti — le parole del giornalista Stefano Cecchi a La Nazione — Questa sembra la Fiorentina di stagione. Se a Braga Amrabat e Jovic avevano scintillato, domenica di loro è apparso solo il lato buio. Viste da fuori, le ragioni di questa altalena sono inspiegabili: il calcio di Italiano impone troppa intensità? Rosa sopravvalutata? La speranza è che le idee chiare le abbia il tecnico. Almeno più di quanto non abbia dimostrato nel dopo gara. Perché dire che la Fiorentina ha dominato meritando la vittoria è raccontare un’utopia”.