Un sogno ad occhi aperti, quello di Oliver Bearman, il 18enne che si è trovato ad esordire su una Ferrari in un Gp di Formula 1 letteralmente da un secondo all'altro, chiamato dopo il forfait di Carlos Sainz causa appendicite. Ed è stato un successo: 11esimo in qualifica e settima piazza in gara in Arabia Saudita, tenendosi dietro due come Lewis Hamilton e Lando Norris, suoi connazionali.
Un weekend strepitoso, per il pilota di Formula 2 passato il sabato nella categoria regina ed eletto miglior driver della gara, quindi "accarezzato" dai complimenti degli altri piloti, da Charles Leclerc in giù.
Stravolto ed emozionatissimo, Bearman nelle interviste che hanno seguito il Gp ha rivelato anche di aver ricevuto un messaggio per lui davvero speciale poco prima del via. Un messaggio del suo idolo: Sebastian Vettel.
"Uno dei miei eroi, Vettel, mi ha scritto prima della partenza – ha premesso –. Ringrazio Seb, è stato veramente carino. È stata una grande emozione correre la mia prima gara in Formula 1 con la Scuderia Ferrari. Ovviamente è stato impegnativo dal punto di vista fisico, soprattutto alla fine, quando avevo dietro di me Lando e Lewis con gomme Soft. Ho dovuto spingere sempre al massimo per mantenere il vantaggio rimanendo sempre concentrato e guardando continuamente negli specchietti: un’esperienza davvero memorabile.
E ancora, ha aggiunto: "È un peccato che la Safety Car sia entrata così presto, visto che mi sentivo a mio agio con le soft, ma ovviamente quella di rientrare è stata la scelta giusta e sono molto contento del risultato. Sono felice di aver massimizzato il potenziale a mia disposizione, mi sono divertito molto in pista e non dimenticherò mai questo fine settimana. Grazie a tutta la squadra per il supporto e per l’opportunità di poter gareggiare in rosso". E il futuro è tutto davanti a Bearman, classe 2005. Se il buongiorno si vede dal mattino...