Un gol bello e importante, che ha portato il suo Milan in vantaggio contro il Verona prima di chiudere il match sul 3-1. Ma l’esultanza di Theo Hernandez è costata cara al francese, diffidato, e costretto così a saltare l’anticipo di sabato a Firenze contro la Fiorentina.
Stefano Pioli a Dazn si è però innervosito contro la panchina gialloblù, rea a suo dire di aver contribuito a mandare in confusione l’arbitro, che ha ammonito per sbaglio il terzino ex Real, che ha replicato l’esultanza del nerazzurro Dimarco (ex Verona) senza però voler lanciare un insulto mirato contro i rivali. "Theo esulta sempre così, dicendo ‘parlate, parlate’, ma lo fa in generale — le parole di Pioli a Dazn dopo il match del Bentegodi — Non ce l’aveva con qualcuno e non era una protesta, o mancanza di rispetto con la tifoseria del Verona".
La panchina della squadra gialloblu dopo il gesto di Hernandez si è lamentata, con Baroni indignato. Un atteggiamento che non è stato però gradito da Pioli, che ha voluto dare una lezione anche al suo collega in termini di comportamento: "L’intervento dell’allenatore del Verona ha fatto sì che venisse fuori un diverbio, un’incomprensione… ma Theo non aveva fatto niente e adesso noi avremo un giocatore squalificato — ha aggiunto Pioli —. Credo che bisogna parlare tanto e bene dei propri giocatori e lasciare stare gli altri”.
Dunque nessuna critica contro la curva né contro Dimarco, ma quello che è certo è che Theo salterà la prossima sfida del Franchi contro la Fiorentina, stravolta per l’infarto patito dal vicepresidente Joe Barone prima del match di Bergamo contro l’Atalanta (poi rinviato a data da destinarsi).