Non è il periodo migliore della carriera di Daniil Medvedev, questo è chiaro. La poca confidenza con la terra rossa lo sta mettendo in grande difficoltà e, dopo la lezione impartitagli da Jannik Sinner a Miami, anche il Masters 1000 di Montecarlo è finito malissimo per il tennista russo. Negli ottavi di finale è stato battuto dal connazionale Karen Khachanov 6-3, 7-5.
Un match difficile che ha portato Medvedev sull'orlo di una crisi di nervi. In particolare, l'assegnazione di un punto fantasma all'avversario lo ha mandato su tutte le furie. Nessuno ha segnalato che il dritto di Khachanov era uscito, il game è stato vinto da lui e al cambio di campo Medvedev ha perso le staffe con l'arbitro Bernardes. “Chi prenderà provvedimenti? Anche ieri la palla era fuori!”.
Dopo tante imprecazioni, accecato dalla rabbia e dalla frustrazione, il russo ha scaraventato la racchetta contro i tabelloni ad altezza uomo. Un gesto deprecabile che ha rischiato anche di fare male a qualche spettatore. Inevitabile la pioggia di fischi del pubblico che lo ha condizionato ancora di più a livello psicologico, fino alla sconfitta finale.
"WHO WILL TAKE ACTION!"
— Sky Sports Tennis (@SkySportsTennis) April 11, 2024
Daniil Medvedev rants at the umpire again! pic.twitter.com/Bbv9xT3AvJ