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Juventus, boatos da Madrid: Alvaro Morata, "e tre!"

Roberto Tortora

Non c’è due senza tre e allora ecco aprirsi la possibilità, per la Juventus, di accogliere nuovamente tra le sue braccia Alvaro Morata. Con il campionato che volge al termine, è già tempo di calciomercato ed il nome dell’attaccante spagnolo torna di stretta attualità in casa bianconera. Quest’ anno, con la maglia dell’Atletico Madrid, ha già disputato 28 partite e segnato la metà dei gol, 14, con l’aggiunta di 3 assist.

In Italia, con la casacca a strisce verticali bianche e nere, ha già conquistato due scudetti di fila: nel 2015 e nel 2016, piena prima era “allegriana”. A questi vanno aggiunte 2 Coppa Italia. Al suo ritorno, nel 2020, ha riempito la bacheca anche con la Supercoppa italiana, alle dipendenze di Andrea Pirlo, e con la terza Coppa Italia, segnando nella finale contro il Napoli.

 

 

 

Quindi, un solo anno dell’Allegri-bis ed il ritorno in Spagna, non al Real Madrid con cui aveva già vinto praticamente tutto (2 Liga, 2 Champions League, 2 Coppa di Spagna, 1 Mondiale per Club, 1 Supercoppa europea), bensì agli odiati rivali dell’Atletico di Simeone, che ne deteneva già il cartellino e aveva solo prestato l’attaccante alla Juventus per due stagioni. Un investimento totale di 20 milioni, cui la Vecchia Signora non volle dar seguito, perché ne avrebbe dovuti sborsare all’epoca altri 35.

 

 

 

Il richiamo con l’Italia, e con Torino in particolare, è sempre stato fortissimo. Del resto, Alvaro è sposato dal 2017 con la modella e blogger italiana Alice Campello, dalla quale ha avuto 4 figli. Oggi, alla soglia del 32 anni, ha tanta voglia di tornare e sarebbe disposto a ridursi anche lo stipendio, pure di vestire nuovamente il bianconero. Ha un contratto con i Colchoneros in scadenza nel 2026 e Giuntoli sarebbe disposto a investire circa 15 milioni per riportare lo spagnolo a casa. Un’offerta che l’Atletico prenderà in considerazione e che rende l’affare possibile e a costi contenuti.