CATEGORIE

Sinner eliminato, fucilata di Adriano Panatta: "Inutili mostri oltre a quelli che conosciamo"

di Roberto Tortora giovedì 11 luglio 2024

2' di lettura

L’Italia del tennis può festeggiare due italiani alle semifinali di Wimbledon: Lorenzo Musetti, che ha battuto l’americano Taylor Fritz e se la vedrà ora con Novak Djokovic e, tra le donne, Jasmine Paolini che si è sbarazzata della Navarro e adesso affronterà la Vekic. Prima italiana a riuscirci nella storia. Si piange solo per Jannik Sinner, eliminato ai quarti da Daniil Medvedev in cinque set, in una gara sofferta in cui era stato costretto a rientrare anche negli spogliatoi, nel terzo set, a causa di un giramento di testa. A commentare questo suo momento di difficoltà e, soprattutto, a difenderlo c’è Adriano Panatta e lo fa sulle pagine del Corriere della Sera.

Questo il Panatta-pensiero: “Sì, Jannik ha perso e allora? Che male c’è, che c’è di strano? Nel tennis si perde, i più forti non lo fanno così spesso, e Jannik Sinner è tra questi, ma ogni tanto succede anche a loro. Esiste una normalità della sconfitta che andrebbe maggiormente rispettata, per non aggiungere inutili mostri a quelli di cui già ci circondiamo. L’imbattibilità non esiste, nello sport in generale e nel tennis in particolare. E a suo modo questa mancanza è una dote. È quella che rende lo sport più umano e capace di insegnarci qualcosa. Quanto meno, a stare con i piedi per terra”.

Inferno Wimbledon, Adriano Panatta e le parole su Sinner: "Lui è un esempio"

"Penso che meglio di così non possa andare". A poche ore dalla ufficialità del tabellone di Wimb...

Panatta invita i lettori a una riflessione: “Il discorso va rivolto a noi stessi, che siamo fruitori del fenomeno Sinner, non a lui che di restare con i piedi per terra non ha mai smesso. Siamo noi a esaltarci con troppo entusiasmo, noi a considerare Sinner imbattibile, e a restarci male se viene battuto. È un grande amore verso questo ragazzo atleta, o la voglia di sentirsi anche noi, grazie a lui, un po’ imbattibili?”. Il campione del Roland Garros 1976 fa un esempio: “L’anno in cui un campione, John McEnroe, sfiorò l’imbattibilità è il 1984. Oltre ottanta vittorie, appena tre sconfitte. È anche la stagione in cui Mac perse la finale del Roland Garros contro Lendl, sul quale condusse due set a zero. Viene considerato il suo anno nero…”.

Adriano Panatta stronca Carlos Alcaraz: "Orrendo, sembra Arlecchino"

Non la bravura sul campo al centro delle valutazioni di Paolo Bertolucci e Adriano Panatta, nel podcast ‘La Telefo...

L’ex-trionfatore in Coppa Davis, sempre del ’76, infine, puntualizza: “Sinner non perde più contro i giocatori di media-alta classifica. Perde solo con i campioni. Badate, è già una straordinaria conquista. E il russo Medvedev è un campione, un ex numero uno, un vincitore di Slam, l’attuale numero 5 della classifica. Sinner non stava bene, capita. Ci ha provato ugualmente. Andrà meglio la prossima. Olimpiadi? Us Open? Finals o Davis? Il primato in classifica? Abbiamo un gran bel campione e un ragazzo eccezionale. Non pretendiamo da lui la perfezione. Perché nel tennis, come nella vita, la perfezione è noia”, conclude Panatta.

Tennis Adriano Panatta, la sentenza su Musetti: "A 20 anni..."

Fulmine a ciel sereno Paolo Bertolucci, "ansia per Matteo Berrettini": cosa sta succedendo

Semifinale! Musetti batte Diallo: a Madrid il punto per mettere Sinner nel mirino

tag

Adriano Panatta, la sentenza su Musetti: "A 20 anni..."

Lorenzo Iannacci

Paolo Bertolucci, "ansia per Matteo Berrettini": cosa sta succedendo

Musetti batte Diallo: a Madrid il punto per mettere Sinner nel mirino

Jannik Sinner si confessa e il Tg1 vola al 30%

Kimi Antonelli, pole da urlo. E Toto Wolff... una frase pesantissima

Un sabato pazzesco, indimenticabile, per Kimi Antonelli, che si è assicurato la pole position nella Sprint Race d...

Bobo Vieri, il dramma: "Mai stato così male", com'è ridotto da 18 giorni

Bobo Vieri sta meglio, ma deve proseguire le cure. Colpito da una bronchite persistente mentre era in vacanza alle Maldi...

Adriano Panatta, la sentenza su Musetti: "A 20 anni..."

In una calda serata madrilena di metà primavera si è spento sul più bello il sogno di Lorenzo Muset...
Lorenzo Iannacci

Aryna Sabalenka, sfuriata clamorosa in campo: cosa è successo

Una grande tennista, ma anche dal carattere fumante in campo. Aryna Sabalenka è così, nel bene e nel mare....
L. P.