Si contano i minuti che ci separano dalla finale di questa sera, domenica 8 settembre, la prima volta di un italiano all'ultimo atto degli Us Open: Jannik Sinner, numero uno al mondo, contro il padrone di casa, lo statunitense Taylor Fritz, tennista in grande e continua ascesa.
Una partita con cui l'altoatesino può scrivere un'altra pagina di storia del tennis azzurro. I precedenti con Fritz sono due: una vittoria a testa. Jannik parte come favorito, ma non sarà semplice: il pubblico di casa sarà tutto per Fritz e, sullo sfondo, le polemiche per il caso-doping potrebbero condizionare Sinner, il quale però ha dimostrato nel corso del torneo di saper rispondere in modo grandioso.
E così, a poche ore dalla finalissima, ecco che prova a fare le carte al match Ivan Ljubicic, ex numero 3 al mondo, il quale dice la sua alla Gazzetta dello Sport. La premessa è chiara: "Jannik parte strafavorito ed è più esperto". Dunque un consiglio: "Faccia muovere l'avversario". E ancora, sull'azzurro aggiunge: "L'italiano non si esalta troppo nella vittoria e non si dispera nella sconfitta, ma se vuoi trionfare tanto e a lungo bisogna fare così". Ma l'ex allenatore di Roger Federer avverte Sinner, gli suggerisce l'errore da non commettere, un errore che potrebbe costargli caro: "Non faccia giocare troppo Fritz...", suggerisce Ljubicic. Insomma, non lasciargli campo, non farlo esaltare. Altrimenti l'americano può diventare un avversario pericolosissimo...