Il Napoli di Antonio Conte è primo in classifica, approfittando del pari in extremis raggiunto dall’Inter di Simone Inzaghi a Monza. Ma Romelu Lukaku non piace a Paolo Di Canio, che nel suo intervento al Club, il talk su Sky Sport condotto da Fabio Caressa, ha criticato duramente il belga, pur consapevole della sua capacità di rendere al massimo con Antonio Conte che lo ha fortemente voluto. "Io osservo non guardo, dico cose non parlo — ha detto l’ex Lazio — La prestazione quando fai l’assist che fai e segni a porta vuota, comunque è un assist e un gol e vinci 4-0. Prestazione in termini tecnici da tre se voi valutate, come valutate voi, Lukaku forte forte. Perciò lo valuto e lo apprezzo più alto io di valore, visto che quando lo valutavate".
Quando ha pronunciato questa parole, Di Canio ha scatenato i sorrisi di Caressa (che ha risposto "sto sentendo, non faccio valutazioni), Bergomi e Marchegiani. "Faccio notare Conte lo fa rendere — ha aggiunto poi l’ex attaccante — Non molto di più, lo fa rendere lui. Negli ultimi 4 anni non l’ha voluto nessuno. O dite che so matti al Bayern Monaco che comprano Kane a 100 milioni e lasciano lui a zero, che glielo davano gratis e ditegli che so matti, oppure in Inghilterra il Chelsea e altre squadre. Con Conte benissimo in questo campionato. Va benissimo, anche così se rimanesse non in fortissima, fa 16-18 gol. Li ha fatti con la Roma, bisogna vedere cosa sposta".
Di Canio ha poi concluso il suo duro ragionamento così: "L’anno scorso a Roma ha spostato zero. Sposterà perché dalla decima posizione è anche facile. Però un conto è arrivare settimi, un conto è arrivare lì vicino. Lui può essere una causa importante anche per i motivi che dicevate prima. Ti alleni settimanalmente, hai solo quell’obiettivo”. In passato, l’opinionista definì un "panterone moscione” l’attaccante belga. Insomma, una critica dietro l’altra.