CATEGORIE

Jas scrive la storia: l'impresa della Paolini

di Leonardo Iannacci domenica 18 maggio 2025

3' di lettura

E adesso, cara Jas? Dove vorresti arrivare visto che ci hai mostrato che l’importante è esagerare e non fermarsi mai dinnanzi alle sfide più difficili, alle salite più impervie, alle partite che un tempo non avresti mai sognato di giocare e di vincere? Quando pareva impossibile ripetere il 2024 dorato che ti ha regalato le finali al Roland Garros e a Wimbledon, l’oro a Parigi e la Billie Jean King’s Cup e, invece, Roma ti ha incoronato regina in un sabato pomeriggio dolce e pieno di cose belle? Sotto gli occhi del Presidente Sergio Mattarella, Jas ha ridimensionato la statunitense Coco Gauff, numero 3 del mondo, l’eterna predestinata al trono di Serena Williams, ieri tremebonda al cospetto dell’azzurra. La piccola grande Jas ha vinto una finale in crescendo e in totale sicurezza, chiusa cinicamente in due set (6-4, 6-2) e in un’ora e 29 minuti di gioco.

Alla fine, le lacrime e l’affetto di mamma Jacqueline e di papà Ugo, del fratellino Willy, di Sarita Errani e del nuovo coach Marc Lopez hanno fatto da contorno alla nuova campionessa in un Foro Italico che ha festeggiato la quarta tennista italiana in grado di conquistare gli Internazionali d’Italia dopo le vittorie antiche e quasi dimenticate firmate da Lucia Valerio (nel 1931) e Annalisa Bossi (1950) e la più recente di Raffaella Reggi (1985). Per la Paolini, che torna numero 4 del mondo, si tratta del terzo torneo Atp vinto dopo il 1000 di Dubai 2024, ma è quello più bello.

Jasmine Paolini trionfa a Roma: il colpo che spedisce all'inferno la Gauff

Jasmine Paolini ha vinto il torneo singolare femminile degli Internazionali. L’azzurra 29enne si è imposta ...


ESALTANTE
La finale è andata in archivio al termine di un racconto esaltante per lei. Nel primo set ha chiuso il parziale con lo score di 6-4 in 53 minuti, approfittando del break ottenuto nel terzo game e giocando un tennis praticamente impeccabile, concreto e vincente negli scambi da fondo campo mentre una fallosa Gauff si è affossata da sola con 31 errori gratuiti. La Paolini ha firmato il set con il 76% di prime in campo e una dote del 56%. Nella seconda frazione ha cominciato a piovere ma l’azzurra ha proseguito imperterrita trovando subito un doppio break che l’ha lanciata sul 3-0. Incurante per aver perso a sua volta il servizio, non si è persa d’animo: ha sbagliato pochissimo e ha intimorito la 21enne di Atlanta che si è arresa senza colpo ferire in 36 minuti. Con gli occhi che brillavano Jas ha detto alla fine: «Sono emozionata, la felicità è immensa perché vincere qui a Roma è qualcosa di speciale. Sono entrata in campo con le idee chiare, ho giocato un buon tennis e facevo scorrere bene la palla. Ringrazio il presidente Mattarella che è venuto a vedermi, sono onorata della sua presenza: noi siamo andati al Quirinale per le vittorie in Davis e in Billie Jean King’s Cup e lui è venuto qui al Foro. Grazie a tutti, alla mia famiglia: oggi il supporto è stato impressionante». Poi non ha dimenticato il doppio di oggi: «Ho un’altra finale da giocare con Sarita e spero di imitare Raffaella Reggi che vinse singolare e doppio 40 anni fa».

Il cammino della Paolini in questi Internazionali è stato un crescendo rossiniano: la ragazza di Castelnuovo di Garfagnana che, da parte di mamma, ha sangue ghanese misto polacco nelle vene da campionessa, si è via via liberata dell’australiana Sun, della tunisina Jabeur, della lettone Ostapenko, della russa Šnajder e, in semifinale, della statunitense Peyton Stearns. Oggi, in un’atmosfera magica che ammanta da due settimane il Foro Italico, prima della finale maschile fra Sinner ed Alcaraz, sarà impegnata nell’atto conclusivo del doppio rosa: insieme a Sara Errani Jas affronterà la coppia formata dalla russa Veronika Kudermetova e dalla belga Elise Mertens. Possibile un clamoroso tris azzurro che sottolineerebbe il momento non d’oro ma di platino del nostro tennis in questo 2025. E siamo soltanto a maggio.

Adriano Panatta esplode in tv: "Tirano senza pensare, che noia"

Adriano Panatta, leggenda del tennis italiano, ha espresso un giudizio severo sul tennis femminile contemporaneo, define...

La polemica Jasmine Paolini stronca Adriano Panatta: bastano 4 parole

Jasmine Paolini, la più vista in Rai da 15 anni a questa parte

Internazionali di roma Paolini-Errani, che trionfo! In due set vincono anche il doppio

tag

Ti potrebbero interessare

Jasmine Paolini stronca Adriano Panatta: bastano 4 parole

Roberto Tortora

Jasmine Paolini, la più vista in Rai da 15 anni a questa parte

Klaus Davi

Paolini-Errani, che trionfo! In due set vincono anche il doppio

Di Battista insulta Meloni per la Paolini: viene travolto

Milan, scarsa competenza e poca umiltà: una squadra senza futuro

A monte c’è il Milan contemporaneo, a valle, invece, quello “Futuro”. E siccome il pesce puzza ...
Pasquale Guarro

Jannik Sinner interrotto da Alcaraz: "Parla italiano!"

Quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è diventata ufficialmente, dopo Roma, la rivalità del tennis di ...
Roberto Tortora

Jasmine Paolini stronca Adriano Panatta: bastano 4 parole

Adriano Panatta, dai microfoni di Raisport, ci è andato giù duro contro la statunitense Coco Gauff, sconfi...
Roberto Tortora

Nick Kyrgios, altro orrore contro Jannik Sinner: "Un dannato bisturi..."

Jannik Sinner è tornato. Ed è tornato alla grande: subito la finalissima agli Atp 1000 di Roma, persa cont...