Psg-Inter, le pagelle dei parigini: Douè imprendibile, Kvara tuttofare.
DONNARUMMA 7: aura da gigante e miglioramenti clamorosi nel gioco al piede. Se era il migliore, ora cos’è?
HAKIMI 8: chiede perfino scusa ai suoi ex tifosi. Scusa per essere così forte? Devastante, soprattutto quando va in pressione sull’altro lato del campo.
MARQUINHOS 7: difesa a campo aperto da manuale. Legge prima le azioni e si fa trovare sempre al posto giusto.
PACHO 7: dicono sia il punto debole solo perché ha il piede meno nobile. Invece è colui che permette alla squadra di pressare così forte e in alto.
NUNO MENDES 7: il primo a reggere l’impatto di Dumfries senza troppi patemi. E i suoi diagonaloni di mancino sono spettacolari (33’st Hernandez 6).
JOAO NEVES 7: che spettacolo. Chiude la partita vicino al 100% di passaggi riusciti (39’ st Zaire -Emery sv)
VITINHA 7.5: lui e Neves sembrano gemelli e sono i nuovi prototipi del centrocampista totale.
FABIAN RUIZ 7: anche lui danza in questa squadra che si muove come un corpo di ballo (39’ st Mayulu 7: gol che ricorderà).
DOUÉ 8: il dubbio della vigilia firma un assist e una doppietta. Vabbè (22’st Barcola 6.5: sfiora il gol anche lui).
DEMBELÉ 7.5: un tempo era quello delle giocate da figurina. Ora è quello del lavoro tattico. Merito suo e, anche qui, di quel fuoriclasse in panchina.
KVARATSKHELIA 8: pallone incollato ai piedi per andare sempre a duello. E gol a suggellare. Calciatore spaziale (39’ st G. Ramos sv).
ALL. LUIS ENRIQUE 9: ha convinto il principe a spendere i soldi in un altro modo. Ha convinto i giocatori a seguirlo. Ha convinto il mondo: fuoriclasse.