Gran gesto di Carlos Alcaraz nell'ultimo turno dei ROland Garros di Parigi. Dopo aver vinto il primo set con Ben Shelton, lo spagnolo si è esibito in una volée di rovescio spettacolare. Si è allungato in maniera incredibile e ha suscitato l'ovazione del pubblico del Philippe Chatier. Subito dopo però il due volte campione, che aveva perduto la racchetta, si è avvicinato al giudice di sedia e ha mimato il gesto "No" con l'indice. Che cosa è successo?
"Avrei potuto fare finta di nulla, non dire niente. Ma mi sarei sentito colpevole. E lo sport è un’altra cosa", ha spiegato dopo il match Alcaraz. In pratica lo spagnolo aveva colpito la pallina lanciando la racchetta. Ma nel tennis è illegale, non è consentito dal regolamento. Nessuno, però, lo aveva notato. Così il campione spagnolo si è scusato col suo avversario e con l’arbitro e il punto è stato rigiocato.
"Non potevo restare il silenzio. In una frazione di secondo mi sono reso che dovevo essere onesto nei confronti di me stesso, di Ben, di tutti. Ed è questo il messaggio sportivo che deve passare. Quel colpo non era regolare e dovevo denunciarmi, altrimenti avrei contribuito a un’ingiustizia. E poi, all’inizio del primo set, Shelton ha servito e la palla ha toccato il nastro. Anche il quel caso, l’arbitro non se n’era accorto. Ben mi ha proposto di rigiocare il punto. Bisogna essere così: onesti. Ed è quello che mi auguro abbiano tutti: far play".
Too much class from Carlitos, who gave the point to Ben Shelton after telling the chair umpire he did not have his racket in his hand when contact was made with the ball #RolandGarros pic.twitter.com/ctCh7Lrrmq
— Roland-Garros (@rolandgarros) June 1, 2025