Dopo Tijani Reijnders, il Milan potrebbe dover dire addio ad un’altra colonna, uno dei rappresentanti dell’ultimo Scudetto vinto nel 2022. Si tratta del portiere Mike Maignan, l’uomo che ha raccolto l’eredità di Gigio Donnarumma e ha permesso ai tifosi rossoneri di dimenticare in fretta quello che credevano poter diventare un idolo del Diavolo per tutta la carriera. Nei mesi scorsi la società aveva trovato un accordo per il rinnovo del contratto del francese, in scadenza nel 2026. Nel nuovo accordo si prolungava il rapporto fino al 2029 con uno stipendio da 5 milioni, bonus inclusi. Furlani, però, ha tentennato e questo segnale non è stato ben accolto da Maignan, che ora non perdona l’ottavo posto raggiunto e vuole continuare a giocare in Champions, ma altrove.
Il Chelsea è alle porte e bussa forte, al momento offre 15 milioni di euro per il suo cartellino, ma il Milan parte da una valutazione ben più alta, quasi il doppio. Una cifra, cioè, vicina ai 30 milioni di euro. Quanto al giocatore, che ieri sera ha preso 5 gol dalla Spagna nella semifinale di Nations League, a nulla è valso il colloquio telefonico, nel pomeriggio, con il nuovo allenatore, Massimiliano Allegri. Ha fatto capire al tecnico italiano che vuole andare via, il suo ciclo al Milan è finito e ora desidera nuove avventure.
Lui, dal suo canto, ha già trovato l’accordo con i Blues da 7,5mln netti a stagione. I rossoneri, dovendolo sacrificare, spingono affinché la trattativa vada in porto, perché non vorranno certo arrivare alla scadenza e regalare un nuovo portiere a zero, dopo aver visto andare via Donnarumma al PSG e averlo visto alzare la Coppa dei Campioni con i parigini, seppur nella finale stravinta contro i cugini interisti. Quali sarebbero, quindi, le alternative per la porta del Diavolo? Si guarda con interesse a Milinkovic-Savic del Torino, a Mile Svilar della Roma e Diogo Costa, fortissimo estremo difensore del Porto e della Nazionale portoghese.