La finale del Roland Garros ha lasciato con l'amaro in bocca Jannik Sinner, ma anche i suoi tanti sostenitori. Carlos Alcaraz ha vinto il titolo bissando quello dello scorso anno. Lo spagnolo, numero 2 del ranking dopo oltre 5 ore e mezza di partita ha superato al super tie-break del quinto set il campione altoatesino con il punteggio di 4-6 6-7 (4) 6-4 7-6 (3) 7-6 (2). Per l'occasione, ecco che sugli spalti del Philippe Chatrier non sono mancati i volti noti di Hollywood e dello sport. Ed è stato proprio uno di questi vip a scatenare una polemica social. Chi? Spike Lee. La sua colpa? Aver abbracciato il vincitore.
"Comunque vada, non vedrò più i film di Spike Lee…", ha commentato un utente del web, Andrea Vianello. L'uomo è stato infatti al centro di un botta e risposta quando gli è stato fatto notare che prendersela con il pubblico è "tipico del calcio", ricordando che "Sinner è il primo responsabile di non aver chiuso la partita quando poteva". Ma Vianello ha rincarato: "Ho giocato al tennis per cinquant'anni…". E della stessa opinione anche Rossella Erra, che ha commentato seccamente: "Anche per me non esiste più".
Finita qui? Niente affatto: "Questo tifo sfegatato per Alcaraz da parte dei francesi non lo comprendo - ha tuonato nuovamente Erra -. Possibile che Sinner e/o l’Italia siano così antipatici? Mi sembra un pò troppo eccessivo".
Questo tifo sfegatato per #Alcaraz da parte dei Francesi non lo comprendo. Possibile che #sinner e/o l’Italia siano così antipatici? Mi sembra un pò troppo eccessivo #RolandGarros
— Rossella Erra (@SignoraRossella) June 8, 2025