Dopo la clamorosa vittoria di Carlos Alcaraz al Roland Garros nell'epica finale contro Jannik Sinner, Chris Evert ha condiviso le sue impressioni con Tennis 365, soffermandosi sull’intensa rivalità tra il campione spagnolo e l'azzurro numero 1 al mondo.
L’ex numero 1 al mondo del tennis femminile ha trovato forti convergenze nel confronto tra Alcaraz e Sinner e quello storico che l'ha vista protagonista per anni contro Martina Navratilova, un duello leggendario che ha segnato un’intera epoca del tennis femminile. "Questa rivalità tra Alcaraz e Sinner mi ricorda quella che io e Martina avevamo in passato", ha affermato Evert, richiamando alla memoria gli 80 incontri disputati con Navratilova, in cui la statunitense si è imposta in 37 occasioni.
Secondo Evert, tra i due giovani campioni ci sono dinamiche molto simili a quelle vissute da lei e dalla grande tennista ceca naturalizzata americana. "Ci sono delle somiglianze nel nostro modo di giocare", ha spiegato, sottolineando le differenze di stile e approccio al gioco. "Io ero la più costante, e Martina era quella con tutti i colpi possibili", ha ricordato Evert, aggiungendo poi: "Guardate Alcaraz e Sinner ora, e Carlos è quello con tutte le opzioni", mentre "Sinner invece è molto più costante".
Una rivalità destinata a segnare il tennis contemporaneo, secondo Evert, che conclude: "Sarà una rivalità interessante, e non vedo nessuno in grado di sfidare quei due in futuro, per il momento".