Mentre Alcaraz e Fritz sono già in semifinale a Wimbledon, per Jannik Sinner oggi c’è la sfida contro Shelton e per Cobolli c’è la montagna Djokovic da scalare. Tra tutti, quello più adombrato è proprio Sinner, che non ha affatto celebrato la vittoria per forfait contro Dimitrov. Il bulgaro stava dominando, prima di doversi ritirare per un problema fisico e lo stesso altoatesino ha accusato un dolore al gomito che gli ha fatto saltare l’ultimo allenamento ufficiale. Nel momento in cui Dimitrov si è accasciato a terra, subito Sinner è corso al suo fianco per sincerarsi delle condizioni ed è apparso visibilmente scosso anche nel dopo-gara, senza alcun sorriso per aver passato il turno.
Nonostante il carattere di Sinner, ancora una volta, si sia dimostrato limpido e senza malizia, sui social c’è chi pensa a seminare zizzania e cerca di diffamarlo, nonostante una serie di gesti lampanti. Tanti haters gli hanno puntato il dito contro, ad ogni vittoria o sconfitta esce fuori il caso Clostebol, per il quale oltretutto Sinner è stato dichiarato colpevole solo di negligenza e non certo di dolo. L’ultima cattiveria social è la pubblicazione di una foto fake, creata con l’intelligenza artificiale, in cui lo si vede beffardo e sorridente a fianco di Dimitrov, mentre quest’ultimo è a terra dolorante. Un’immagine terribile.
Chi ha assistito al match, anche dalla televisione, ha potuto constatare che le cose sono andate in maniera molto molto diversa. Sinner era preoccupato per l’amico e collega, ma è stato infangato sul Fair-Play, proprio lui che ha già vinto uno Stefan Edberg Award, premio che si consegna a chi dimostra di essere uno sportivo vero. E infatti, dopo la partita interrotta, Sinner è stato chiaro in conferenza stampa: “Non so cosa dire se non che questa non la considero affatto una vittoria. È solo un momento molto sfortunato".