Dalla Spagna

Immigrazione, Meloni a Granada: "Italia tutt'altro che isolata"

"Sono soddisfatta, siamo tutt'altro che isolati": Giorgia Meloni lo ha detto ai giornalisti a proposito del tema migranti, arrivando al vertice della Comunità politica europea (Cpe) a Granada, prima del bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "La percezione sta evolvendo verso la tutela dei flussi legali", ha poi aggiunto la premier.

Parlando del suo progetto, la Meloni ha ribadito: "Ho spiegato già varie volte l'approccio del Piano Mattei ma noi siamo in dirittura d'arrivo anche con una norma relativa alla governance di questo nostro piano. Un piano con cui vogliamo confrontarci prevalentemente con i Paesi europei, alla conferenza che abbiamo i primi di novembre Italia-Africa, e che io presenterò in Parlamento e porterò alle istituzioni europee, perché veramente l'Italia vuole tentare di essere un pioniere in questa materia".

 

 

 

Domani, invece, è in programma un faccia a faccia con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. A tal proposito la presidente del Consiglio ha detto: "Ci siamo sentiti nei giorni scorsi, sicuramente sarà un'occasione per ragionare di come fare passi avanti soprattutto su quello che interessa l'Italia, che è il tema della dimensione esterna, che sono gli accordi con il Nordafrica, che sono la guerra e i trafficanti". Infine, in riferimento al nuovo accordo sui migranti, approvato ieri dal Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper), la Meloni ha spiegato: "Ovviamente abbiamo dato il nostro voto, perché lo riteniamo un testo che è decisamente migliore rispetto alle regole precedenti. Ma la proposta italiana attuale non è quella di continuare a parlare di come ridistribuiamo o distribuiamo persone che illegalmente entrano in Europa. La proposta italiana è fermare la migrazione illegale. Ed è anche l'unica che può mettere tutti d'accordo".