CATEGORIE

Viaggi di nozze, millennilas protagonisti ed esperienze su misura

di TMNews mercoledì 18 giugno 2025
2' di lettura

Milano, 18 giu. (askanews) - La società cambia, e con essa anche i viaggi di nozze, che restano però un elemento importante nella vita delle persone. CartOrange, operatore specializzato nella consulenza di viaggio, ha pubblicato la seconda edizione del proprio Osservatorio sulle lune di miele degli italiani, dal quale emerge un ritratto degli honeymooner di oggi. "L'identitikit è presto fatto - ha detto ad askanews Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange - è sostanzialmente un millennial, età media di 38 anni, che ha idee molto più precise sul proprio viaggio di nozze, cioè vuole un viaggio di nozze dinamico, assolutamente rispondente ai propri desideri e ai propri sogni, e proprio per questo cerca un viaggio su misura ed è quindi anche disponibile a investire su questo viaggio. Tante vero che in base alla seconda edizione dell'Osservatorio quest'anno la spesa media a persona è stata pari a 5.062 euro, quindi in crescita rispetto all'anno precedente di un 5%".

Un 22% è comunque rappresentato da persone più adulte, Boomers e Generazione X, ma anche i nativi digitali si affacciano all'esperienza del viaggio di nozze. "Un 8 % dei clienti che hanno fatto un viaggio di nozze con noi - ha aggiunto l'ad di CartOrange - appartiene a questa generazione e qui vediamo delle discontinuità che saranno molto interessanti anche nel futuro, perché questa generazione è più attenta al prezzo, più attenta all'approccio digitale e più attenta anche a destagionalizzare il viaggio".

La ricerca anche di soluzioni in bassa stagione e con più attenzione al budget è un elemento nuovo, mentre le destinazioni preferite in assoluto si consolidano: "Rimane assolutamente come destinazione l'Asia - ci ha detto ancora Romano -. L'Asia è al top nei desideri dei viaggiatori di nozze, tutte le destinazioni d'Asia, ma soprattutto il Giappone. Ben 24 coppie su 100 scelgono il Giappone come destinazione del loro viaggio di nozze. Poi al secondo posto, in questa top 10, ci sono gli Stati Uniti che comunque pur scendendo di un punto percentuale rimangono una destinazione sogno per gli italiani soprattutto al sud Italia, al centro sud Italia".

Però, anche qui, arrivano novità significative come una forte crescita delle destinazioni sudamericane, con il Perù in particolare evidenza. Ma le sorprese non sono finite: "Il viaggio di nozze - ha concluso Gianpaolo Romano - deve essere un viaggio sempre più dinamico, quindi è un po' finita l'idea che il mare è protagonista del viaggio di nozze, tant'è vero che il 55 % dei viaggiatori di nozze sceglie viaggi senza il mare". Secondo l'Osservatorio di CartOrange cresce anche il numero dei viaggi di nozze fatti con i figli ed emerge che sono sempre di più gli italiani che viaggiano all'estero anche con bambini piccoli.

tag

Ti potrebbero interessare

Papa: la Chiesa ha il cuore straziato dalle guerre in corso

Città del Vaticano, 18 giu. (askanews) - "Il cuore della Chiesa è straziato per le grida che si levano dai luoghi di guerra, in particolare dall'Ucraina, dall'Iran, da Israele, da Gaza", ha detto Papa Leone nel suo nuovo appello alla pace venuto al termine dell'udienza generale di oggi.

"Non dobbiamo abituarci alla guerra, anzi bisogna respingere come una tentazione il fascino degli armamenti potenti e sofisticati", ha messo in guardia, aggiungendo che "in realtà poiché nella guerra odierna si fa uso di armi scientifiche di ogni genere, la sua atrocità, minaccia di condurre i combattenti ad una barbarie di gran lunga superiore a quella dei tempi passati".

"Pertanto in nome della dignità umana e del diritto internazionale - ha concluso - ripeto ai responsabili ciò che soleva dire Papa Francesco: 'la guerra è sempre una sconfitta'. E con Pio XII: 'nulla è perduto con la pace, tutto può essere perduto con la guerra'".

TMNews

A Gorizia "Zoran Music. La stanza di Zurigo, le opere e l'atelier"

Gorizia, 18 giu. (askanews) - Zoran Music torna a casa, a Gorizia, in quella realtà di scambio, incontro, sovrapposizione di matrici culturali diverse che ne ha segnato la vita e ritorna nell'arte e nella memoria di un pittore di fama internazionale. A venti anni dalla morte avvenuta a Venezia nel 2005, al grande artista, nato nel 1909 a Bukovica (Boccavizza), un paese ora di cinquecento abitanti, a poco più di otto chilometri da Gorizia, città che con la slovena Nova Gorica sta condividendo l'impegno di Capitale Europea della Cultura per questo 2025, è dedicata - all'interno di GO! 2025 - la mostra "Zoran Music. La stanza di Zurigo, le opere e l'atelier", curata da Daniela Ferretti, che è ospitata dal 25 maggio al 31 ottobre 2025 nell'intero primo piano di Palazzo Attems Petzenstein, la sede dal 1900 dei Musei Provinciali di Gorizia.

La "Stanza di Zurigo" è il cuore della mostra proposta per celebrare Zoran Music. Il percorso espositivo si dipana intorno a un'opera magistrale, realizzata tra la fine degli anni '40 e l'inizio dei '50, su commissione delle sorelle di nazionalità svizzera Charlotte e Nelly Dornacher che, affascinante dai decori dello studio veneziano di Zoran, chiesero all'artista di riprodurli nella cantina della loro villa a Zollikon, sulle colline di Zurigo, per trasformarla in un locale accogliente di ritrovo tra amici. I luoghi di Venezia, i cavallini, i barconi carichi di bestiame, le donne dalle gonne multicolori e gli ampi parasole si intrecciano da un lato con i nudini, il ritratto dell'amatissima moglie Ida e delle committenti e dall'altro con le vedute di una Venezia trasognata.

Una mostra dedicata a uno straordinario artista come Anton Zoran Music non può che essere motivo di prestigio e di orgoglio sia per ERPAC FVG - Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia, che ne è organizzatore, sia per Palazzo Attems Petzenstein, che la ospiterà nelle sue prestigiose sale. "Zoran Music. La Stanza di Zurigo, le opere e l'atelier" si propone come una sorta di prodigio, non soltanto perché riassume la produzione artistica di Music verso la fine degli anni '40, ma anche perché si tratta di opere originariamente realizzate sulle pareti e sul soffitto - ma anche su tele di lino e juta - della casa delle sorelle svizzere Charlotte e Nelly Dornacher, e poi recuperate dal raffinato restauratore, nonché cognato di Music, Paolo Cadorin affinchè potessero diventare un'esposizione itinerante - ha dichiarato Lydia Alessio-Vernì, Direttrice Generale di ERPAC FVG - Si tratta di una esposizione creata su misura per GO!2025 grazie alla collaborazione di ERPAC con la Charlotte und Nelly Dornacher Stiftung e con l'Archivio Barbarigo Cadorin Music, carica delle sue suggestioni e del percorso artistico umano e cosmopolita di un artista così evidentemente figlio delle nostre terre di confine .

La mostra propone la visione di opere con cui è documentata l'intensa ricerca artistica di uno dei pittori più raffinati ed enigmatici del XX secolo, dagli esordi a Zagabria al viaggio in Spagna, da Venezia a Dachau. Ritornato dalla prigionia alla città lagunare, nell'oro dei mosaici, nella luce di San Marco che si apre a Oriente verso la costa dalmata, Music ritrova la sua tavolozza e definisce la sua personalissima cifra stilistica.

Si divide per lunghi anni tra Venezia e Parigi. Le radici culturali di Music affondano da un lato nella nativa Mitteleuropa e nella storia millenaria di Venezia, dall'altro si nutrono delle immagini provenienti dalle grandi tradizioni pittoriche europee: El Greco, Goya, Rembrandt.

TMNews

A Fossanova ecco Vini d'Abbazia 2025 con Regione Lazio ed Arsial

Fossanova, 18 giu. (askanews) - L'Abbazia di Fossanova - tra i più significativi complessi monastici d'Italia - ha ospitato la quarta edizione di Vini d'Abbazia, manifestazione dedicata alla riscoperta del legame profondo tra vino, spiritualità e territorio. L'evento si inserisce nel progetto regionale 'Le Vie del Giubileo', promosso da Regione Lazio e Arsial in occasione dell'Anno Santo 2025, con l'obiettivo di valorizzare i luoghi della fede, dell'accoglienza e delle produzioni agroalimentari attraverso un programma diffuso di iniziative culturali, esperienziali ed enogastronomiche. Abbiamo parlato con Massimiliano Raffa, Presidente ARSIAL:

"Benvenuti alla quarta tappa delle vie del giubileo, questo importante progetto che stiamo portando avanti per tutta quanta la regione Lazio. Se vogliamo vini di abbazia è un precursore proprio del progetto le vie del giubileo. Eravamo qui anche lo scorso anno sempre con l'Arsial e in questo evento splendido si vanno ad unire insieme l'elemento religioso, la nostra rappresentazione del territorio, del prodotto e dei nostri produttori. In questo evento inoltre andiamo ancora una volta a mettere a terra il nostro modello Lazio, abbiamo dei partner straordinario, abbiamo anche la Confagricoltura con il quale stiamo portando avanti dei bellissimi progetti, la camera di commercio di Latina e Frosinone e ovviamente Slow Food. Ancora una volta insieme riteniamo che si possa vincere, che si possa vincere meglio, che si possa fare di più. Continuiamo sulla nostra strada e su questa via bellissima del giubileo, continuiamo a conoscere i nostri produttori e il nostro territorio".

Tre giorni in cui l'enologia monastica ha dialogato con la contemporaneità, accogliendo oltre 30 cantine italiane e internazionali legate a realtà abbaziali o contesti spirituali, masterclass guidate da autorevoli voci del vino, incontri culturali, talk istituzionali e un Villaggio Food & Wine dedicato ai sapori autentici del territorio laziale.

TMNews

Erdogan: terrorismo Israele, Iran ha diritto legittimo a difendersi

Istanbul, 18 giu. (askanews) - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato oggi che l'Iran ha il diritto "legittimo" di difendersi dalla campagna di bombardamenti in corso da parte di Israele, dopo la sesta notte di scontri tra i due Paesi.

"È un diritto naturale, legittimo e legale per l'Iran difendersi dalla brutalità e dal terrorismo di Stato di Israele", ha affermato il leader turco, il giorno dopo aver definito il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu "la più grande minaccia alla sicurezza regionale".

TMNews