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Nato, Orban: Donald Trump è un uomo di buon senso

di TMNews mercoledì 25 giugno 2025
1' di lettura

L'Aia, 25 giu. (askanews) - Il premier ungherese Viktor Orban ha detto che Donald Trump "è un uomo di buon senso"; arrivando al World Forum dell'Aia, nei Paesi Bassi, per partecipare alla riunione del Consiglio Atlantico nell'ambito del summit della Nato, Orban ha dichiarato: "L'ordine internazionale si basa più sul buon senso e il presidente degli Stati Uniti è un uomo di buon senso come avete visto proprio di recente per come ha gestito il conflitto tra Iran e Israele".

Orban tra le altre cose si è espresso anche sull'Ucraina. "Non è un membro della Nato e la Russia neppure - ha affermato - e il mio obiettivo è che le cose restino così".

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Lo ha detto Federico Foti, Direttore Generale di Ambrosoli, a Largo Chigi, il format in onda su Urania Tv.

"Esportiamo soprattutto caramelle, siamo brand di riferimento per il miele in Italia e abbiamo lanciato una linea di integratori. Il nostro primo mercato estero sono gli Stati Uniti (25% del fatturato). Siamo preoccupati per i dazi: il 9 luglio è la deadline per un possibile aumento al 50%, che sarebbe molto dannoso", ha spiegato.

"Il 10% sarebbe una soglia ancora sostenibile. Oltre, la situazione si complica", ha aggiunto Foti. Oltre ai dazi, pesa l'instabilità globale e la progressiva chiusura dei mercati. "Due temi restano centrali: l'energia, dove scontiamo un gap con altri Paesi Ue; e la mancanza di un approccio sistemico. Serve più gioco di squadra, specie per le PMI che vogliono esportare", ha concluso.

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Il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso ha spiegato le tappe per arrivare a questo risultato: dall'accertamento degli scavi archeologici abusivi, all'identificazione di una casa ampliata abusivamente che soffocava la Villa e di un ristorante abusivo sul lato opposto.

"Per decenni Villa dei Misteri ha corso il rischio di rimanere un mistero perché la presenza di due strutture che incombevano sulla stessa e entrambe abusive non era stato possibile riprendere gli scavi archeologici avviati negli anni '30. Adesso, grazie alla demolizione di entrambe i manufatti, è stato possibile finalmente riprendere gli scavi archeologici".

Il direttore del parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel: "Dopo 100 anni si continua a scavare a Villa dei Misteri, uno dei monumenti più famosi di tutta l'archeologia, non solo qui a Pompei".

"Vediamo adesso già dei risultati molto promettenti, vediamo il primo piano di questa parte della villa, siamo fiduciosi di trovare giù al piano terra ancora una situazione speriamo non compromessa dagli scavi clandestini che purtroppo anche in questa zona si sono verificati nel passato".

La Villa fu scavata parzialmente da privati nel 1909/10, l'ultimo importante scavo risale al 1929/30 con il soprintendente Amedeo Maiuri, che attivò il primo "ArtBonus" ante litteram nella storia del sito: allora lo scavo fu sostenuto dal Banco di Napoli. Ma la villa non fu scavata per intero: non si riuscì, infatti, a indagare il settore Nord Ovest, perché sopra c'era la casa, ampliata abusivamente nei decenni, fino all'abbattimento avvenuto due anni fa.

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