CATEGORIE

Hong Kong allagata dalle piogge torrenziali

di TMNews martedì 5 agosto 2025
1' di lettura

Milano, 5 ago. (askanews) - Il dipartimento fognario di Hong Kong tenta di pompare acqua da un parcheggio allagato a Tseung Kwan O dopo che le forti piogge hanno colpito la città. Le lezioni sono state sospese e i servizi ospedalieri interrotti dopo che le autorità hanno emesso l'allerta massima per la tempesta per la quarta volta in otto giorni.

tag

Ti potrebbero interessare

A Ginevra si cerca un accordo mondiale sull'emergenza della plastica

Milano, 5 ago. (askanews) - La plastica invade il pianeta con più di 8 miliardi di tonnellate di rifiuti stimati nel mondo già oggi e la sua produzione potrebbe triplicarsi entro il 2060, secondo Lancet. I rappresentanti di quasi 180 paesi sono riuniti a Ginevra, in Svizzera, sotto l'egida delle Nazioni Unite, per affrontare questa emergenza. Hanno 10 giorni di tempo per cercare di redigere il primo trattato globale volto a ridurre la piaga dell'inquinamento causato dalla plastica, materiale che sta letteralmente avvelenando la vita sulla Terra. Un'emergenza che sta devastando gli ecosistemi di mari, fiumi e oceani.

"La maggior parte dei paesi con cui ho parlato ha affermato di essere venuta a Ginevra per trovare un accordo", ha dichiarato all'Afp Inger Andersen, direttrice esecutiva del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente. "Sarà facile? No. Sarà semplice? No. Esiste una via per raggiungere un accordo? Assolutamente sì", ha affermato.

Fuori dalla sede delle Nazioni Unite, il presidio di Greenpeace e diverse ong per chiedere ai leader mondiali di trovare un accordo. "Non possiamo lasciare che pochi paesi decidano il futuro dell'umanità quando si tratta di inquinamento da plastica. L'inquinamento da plastica colpisce ogni singola persona su questo pianeta", ha dichiarato Graham Forbes, capo della delegazione di Greenpeace.

TMNews

Nuovi attacchi russi sull'Ucraina, colpita una stazione ferroviaria

Lozova (Ucraina), 5 ago. (askanews) - Nuovi attacchi russi contro l'Ucraina. Colpita una stazione ferroviaria nella parte orientale del paese a Lozova. Gli operai sono subito intervenuti per riparare i danni. Nel raid sono state uccise tre persone, tra cui un meccanico, e ne sono state ferite diverse altre. Le ferrovie ucraine sono state pesantemente prese di mira dall'esercito russo durante l'invasione, iniziata nel febbraio 2022. I droni di Mosca hanno ucciso 3 persone anche nell'oblast di Kharkiv. Gli attacchi hanno colpito un edificio residenziale.

TMNews

Esercitazioni navali congiunte di Cina e Russia nel Mar del Giappone

Mar del Giappone, 5 ago. (askanews) - Cina e Russia hanno avviato esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone, con l'obiettivo di rafforzare la loro partnership strategica e contrastare quello che Mosca e Pechino definiscono come il tentativo degli Stati Uniti di egemonizzare l'ordine globale. Le esercitazioni, denominate "Joint Sea-2025", sono iniziate nei pressi di Vladivostok e proseguiranno per tre giorni, come confermato dal Ministero della Difesa cinese.

TMNews

Brasile, giudice Corte suprema dispone arresti domiciliari per Bolsonaro

Brasilia, 5 ago. (askanews) - Il giudice della Corte Suprema, Alexandre de Moraes, ha disposto gli arresti domiciliari per Jair Bolsonaro per "reiterata inosservanza delle misure precauzionali". Moraes ha dichiarato che l'ex presidente del Brasile ha "ignorato e mancato di rispetto" alla Corte e ha giustificato la misura con la partecipazione telefonica di Bolsonaro alla manifestazione contro la Corte Suprema e a favore dell'amnistia che ha radunato i sostenitori a Copacabana, nella Zona Sud di Rio, domenica. "Grazie a tutti. È per la nostra libertà, per il nostro futuro, per il nostro Brasile, saremo sempre uniti" ha detto collegandosi in viva voce.

Bolsonaro è indagato (insieme ad altre 39 persone) per i capi di imputazione di colpo di Stato, abolizione violenta dello Stato democratico di diritto e appartenenza ad organizzazione criminale; in caso di condanna, la pena complessiva potrebbe superare i quarant'anni di carcere.

I suoi sostenitori continuano a scendere in piazza a Brasilia e nelle altre città, suonando il clacson e sventolando bandiere nazionali. Si temono violenze e scontri, la polizia presidia Plaza de los Tres Potes, sede della Corte Suprema del Brasile e la residenza dell'ex presidente. "Stiamo assistendo a come, attraverso i giudici, si stia imponendo la volontà di una minoranza" spiega un manifestante.

Ma tanti chiedono misure più severe. "Doveva essere messo in prigione, non agli arresti domiciliari" dice questa donna.

Intanto i suoi legali hanno annunciato di voler presentare ricorso contro la decisione della Corte Suprema federale di disporre gli arresti domiciliari per l'ex presidente brasiliano. Secondo la difesa infatti Bolsonaro - per il quale era già stato ordinato il braccialetto elettronico per evitare il pericolo di fuga - avrebbe rispettato "rigorosamente" tutte le misure cautelari previste.

TMNews