Cina, Evergrande chiede la ristrutturazione del debito negli Usa

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Il colosso immobiliare cinese Evergrande ha presentato istanza di ristrutturazione del debito in un tribunale di New York per chiedere la protezione dai creditori. L'azienda, un tempo la seconda del settore in Cina per fatturato, era andata in insolvenza nel 2021 a causa del forte indebitamento. Ora Evergrande ha accumulato perdite per 270 miliardi di dollari che stanno spaventando i mercati asiatici e internazionali. La Borsa di Hong Kong ha chiuso a -2,05%. La Banca centrale cinese, intanto, cerca di difendere lo yuan. Secondo il Wall Street journal "gli investitori temono sia un nuovo ‘momento Lehman Brothers’”: la banca americana che fallì segnando l'inizio della crisi finanziaria del 2008.