"C’è necessità di parlare di Mussolini perché è una necessità che c’è sempre stata, un problema ancora non risolto. Dagli anni ’50 si parla di un ritorno del fascismo ma ad oggi nulla è successo. E’ un pericolo fittizio, c’è però un pericolo del fascino dell’uomo forte o della donna forte. Anche prima di Mussolini con Crispi o dopo con i vari Berlusconi, Renzi, Meloni e Draghi che dovevano risolvere i problemi di tutti". A dirlo è Giordano Bruno Guerri, scrittore, saggista e giornalista, parlando a margine della presentazione del suo ultimo libro "Benito, storia di un italiano" al Maxxi di Roma. "Oggi c’è un pericolo diverso che è Trump, oggettivamente un uomo pericoloso perchè un presidente degli Usa che dice 'America first' fa crollare le fondamenta della vita politica internazionale come la conosciamo dal ’45 ad oggi. Non è post fascismo ma post-americanismo", aggiunge il professore che poi conclude: "Il vero pericolo oggi lo vedo nella tecnologia".
Leone XIV, il pontefice ferma la papamobile per benedire due bambini
Papa Leone XIV ha fatto il suo primo giro in papamobile attraverso Piazza San Pietro prima della cer...