"Il caso Striano è il più grande scandalo di dossieraggio degli ultimi 50 anni in Italia: il funzionario è accusato di centinaia di migliaia di accessi abusivi a banche dati riservatissime. E in larghissima di misura gli obiettivi erano personalità ostili alla sinistra. Dal punto di vista politico, è intervenuta la Commissione parlamentare antimafia. A questo punto, va fatta qualche domanda al vicepresidente Cafiero De Raho, grillino...". Libero in 3 minuti, di Daniele Capezzone.
Il Presidente Mattarella al Senato della Repubblica in occasione del concerto di Natale a Palazzo Madama. Ospite d'onore Claudio Baglioni.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Alla fine del IV secolo d.C., Publio Flavio Vegezio Renato scrive: 'Igitur qui desiderat pacem preparet bellum', diventa poi il più famoso: 'Si vis pacem para bellum'. Cioè, chi vuole la pace prepari la guerra. Il punto è che il suo non è, come molti pensano, un messaggio bellicista, tutt'altro. È un messaggio pragmatico. Il senso è che solo una forza militare credibile allontana la guerra. Perché la pace non arriva spontaneamente, la pace è soprattutto un equilibrio di potenze. La debolezza invita l'aggressore, la forza allontana l'aggressore". Così la premier Giorgia Meloni in videocollegamento dal Covi con i contingenti militari all'estero.
L'Aula del Senato ha ospitato il tradizionale Concerto di Natale con ospite d'onore Claudio Baglioni che si è esibito con l’Orchestra e il Coro del Teatro San Carlo di Napoli, alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella, con il Presidente del Senato Ignazio La Russa e le Alte cariche dello Stato. "Questa occasione è anche un'occasione di riflettere sull'anno passato e quello che verrà, sulla pace che diventa ogni giorno di più un bene prezioso da conquistare. Una speranza di pace concreta, oltre che in Medio Oriente, sembra profilarsi anche in Ucraina, noi ce lo auguriamo, sperando che sia una pace vera ma anche giusta", ha detto La Russa.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che c'è stato un "costruttivo coinvolgimento con la parte americana" nei colloqui per l'accordo di pace in Ucraina. Intervenendo durante il suo discorso serale di domenica, Zelensky ha affermato che le delegazioni ucraina e statunitense stanno esaminando "ogni punto" dei documenti sulla fine della guerra. Ha anche affermato che sono state discusse anche le tempistiche per "decisioni specifiche".