CATEGORIE

Ucraina, droni e missili russi su Kharkiv: le immagini dei soccorsi, almeno 11 feriti

venerdì 30 maggio 2025
1' di lettura

 La città di Kharkiv, in Ucraina, è stata colpita nella notte da missili e droni russi. Gli attacchi hanno causato almeno 11 feriti, tra cui due bambini. Il Servizio di emergenza statale dell'Ucraina ha riferito che i bombardamenti hanno provocato un grave incendio in un'azienda di trasporti municipali, un edificio e un filobus sono stati distrutti dal fuoco. L'incendio si è esteso ai veicoli dell'azienda vicina e agli edifici residenziali circostanti, ferendo tre persone. Nel distretto di Chuhuiv sono state colpite un'abitazione privata e alcune strutture agricole, causando il ferimento di otto persone. La Russia ha anche condotto attacchi con droni nella regione di Odessa causando incendi e distruzione. Secondo quanto riferito dalle autorità locali non sono stati segnalati feriti.

Operazione dell'Sbu Ponte di Crimea, "esplosivi subacquei". un clamoroso raid

La guerra Vladimir Putin è impazzito davvero: ecco cosa ha chiesto

Umiliazione Macron, lo sfregio di Greenpeace: come riducono la sua statua

tag

Ti potrebbero interessare

Ponte di Crimea, "esplosivi subacquei". un clamoroso raid

Vladimir Putin è impazzito davvero: ecco cosa ha chiesto

Costanza Cavalli

Macron, lo sfregio di Greenpeace: come riducono la sua statua

Mauro Zanon

Germania, "la Russia può attaccare la Nato entro il 2029": allarme rosso

Blitz antimafia a Palermo, chi finisce in manette

I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un'ordinanza cautelare emessa dal gip, su richiesta della Dda diretta da Maurizio de Lucia, a carico di 29 persone. Per 16 sono scattati gli arresti e per 13 l'obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria. Sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsioni, esercizio abusivo del gioco d'azzardo, reati contro la persona e il patrimonio e in materia di armi, tutti aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose.

Le indagini sono state condotte dal nucleo investigativo di Palermo tra il 2023 e il 2025 sul mandamento mafioso di Porta Nuova, storicamente uno dei più potenti e pericolosi della città. Gli indagati non erano stati inclusi nei provvedimenti dello scorso 11 febbraio nell'operazione "Grande Inverno", che aveva portato in carcere 181 persone. 

Torino-Bardonecchia, 16enne massacrato sul treno: il video choc

Sono stati fermati quattro sedicenni per la brutale aggressione ai danni di un diciasettenne su un vagone del treno regionale Torino-Bardonecchia. I fatti si sono verificati nel mese di marzo. La banda ha individuato la vittima seduta da sola: dopo un primo approccio per stabile un contatto una serie di minacce per intimorire il ragazzo e infine la violenta aggressione.

La vittima, dopo essersi rifiutata di consegnare le proprie scarpe è riuscita a scendere alla stazione di Meana di Susa e a fuggire. Sul treno il giovane era stato colpito con un calcio alla mano sinistra e sulla banchina della stazione ferroviaria con un calcio alla schiena e con schiaffi al volto. La baby gang è stata individuata dai Carabinieri grazie all’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza del treno e della stazione ferroviaria. Per tutti è scattata la misura dell’obbligo di permanenza in casa.

Una nube di polvere del Sahara avvolge i Caraibi

Una gigantesca nube di polvere proveniente dal deserto del Sahara ha ricoperto gran parte dei Caraibi lunedì. La nube si estendeva per circa 3.200 chilometri dalla Giamaica fino a oltre le Barbados, nei Caraibi orientali, e per circa 1.200 chilometri dalle Isole Turks e Caicos, nei Caraibi settentrionali, fino a Trinidad e Tobago, a sud. La concentrazione di polvere era elevata, con una profondità ottica dell'aerosol pari a 0,55, il valore più alto registrato quest'anno, ha affermato Yidiana Zayas, meteorologa del Servizio Meteorologico Nazionale di San Juan, Porto Rico.

Islam, il pellegrinaggio alla Mecca: "Obbligo irrinunciabile"

 L'Hajj, il pellegrinaggio islamico annuale alla Mecca, è un obbligo irrinunciabile per i musulmani che sono fisicamente e finanziariamente in grado di compierlo. Si tratta di un viaggio profondamente spirituale, che i pellegrini sognano per anni, ma è anche fisicamente impegnativo ed emotivamente intenso. I pellegrini svolgono il rituale di cinque giorni all'aperto, spesso sotto un caldo torrido, in mezzo a folle immense. Molti camminano per oltre 25 chilometri in un solo giorno. Per assistere i milioni di pellegrini in arrivo quest'anno, l'Arabia Saudita ha potenziato i propri servizi sanitari e di emergenza. Per la prima volta vengono utilizzati droni per monitorare i movimenti della folla.