I bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza hanno lasciato vaste zone in rovina, compresi interi quartieri di Gaza City, colpita duramente prima del cessate il fuoco. Riprese con droni dell’Associated Press mostrano la distruzione totale del quartiere Tal al-Hawa: case rase al suolo, strade spianate e macerie ovunque.
Un gruppo di manifestanti dei Giovani palestinesi e di Potere al popolo hanno fatto slittare l'inizio della seduta del consiglio comunale, dedicato al question time, esponendo bandiere palestinesi e disturbando la seduta con dei fischietti. La protesta è relativa all'opportunità di giocare la partita di basket di Eurolega fra Virtus Bologna e Hapoel Tel Aviv, dopo che la partita con il Maccabi aveva creato tensioni e scontri in città.
“L'intesa tra Consiglio e Parlamento Ue sull'eliminazione graduale delle importazioni di gas russo segna una giornata storica per l'Unione europea. Molti pensavano che non sarebbe stato possibile, invece è successo. Ho sempre saputo che avremmo potuto farlo. Ora siamo pronti ad aprire collaborazioni con nuovi partner affidabili. Questo è solo l'inizio di un vero successo europeo. È un successo certo, ma non da subito. È l'alba di una nuova era, l'era della piena indipendenza energetica dell'Europa dalla Russia”. Lo ha detto Ursula von der Leyen.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Donald Trump e sua moglie Melania hanno partecipato alla cerimonia dell'accensione dell'albero di Natale alla Casa Bianca. "Stiamo portando la pace in tutto il mondo, stiamo risolvendo guerre a livelli mai visti prima, otto per la precisione”, ha dichiarato Trump ai presenti: “Ne stiamo cercando un'altra: quella tra Russia e Ucraina, se possibile, e penso che alla fine ci riusciremo”.
In un’epoca di instabilità economica e incertezza sul futuro, emerge un fenomeno che riscrive le regole del consumo: la Treatonomics, l’economia delle piccole gratificazioni. Non si tratta di shopping compulsivo, né di edonismo fine a se stesso.
Si tratta, piuttosto, di una forma di autoregolazione emotiva, una risposta umana e pragmatica a un contesto in cui le certezze tradizionali come casa, carriera, famiglia, pensione, sono diventate variabili. Il concetto è semplice, ma potentissimo: più il macro sfugge di mano, più cerchiamo micro-spazi di controllo.
E quei micro-spazi si traducono spesso in piccoli acquisti, esperienze rapide, gesti quotidiani che donano un senso di normalità o di sollievo. Il futuro è troppo incerto? Allora meglio investire nell’“adesso”.
La Treatonomics racconta di una felicità ridefinita: non più una maratona fatta di grandi obiettivi, ma una sequenza di piccole “micro-respirazioni” emotive. Un caffè speciale, un pacchetto ben confezionato, un mini-trattamento, una coccola che dura dieci minuti ma ricarica la giornata.
Ecco perché oggi funziona tutto ciò che è percepito come piccolo lusso accessibile, tutto ciò che gratifica immediatamente, che rassicura. Non si vende più un prodotto. Si vende un momento. Un messaggio che dice: “Te lo meriti”. Ma cosa significa tutto questo per il tuo business?
Quali strategie puoi adottare per intercettare questo cambiamento culturale? Nel video realizzato dagli esperti della Central Marketing Intelligence trovi un’analisi approfondita del fenomeno e 5 linee guida operative per integrare la Treatonomics nella tua offerta.
Se vuoi capire come i consumi stanno cambiando non per moda, ma per bisogno emotivo, questo è il momento di fermarti e guardare meglio. Guarda il video completo per scoprire come trasformare i tuoi prodotti in micro-momenti di valore.
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