"Il creato sta gridando attraverso inondazioni, siccità, tempeste e caldo implacabile. Una persona su tre vive in situazione di grande vulnerabilità a causa di questi cambiamenti climatici. Per loro, il cambiamento climatico non è una minaccia lontana, e ignorare queste persone significa negare la nostra comune umanità. C’è ancora tempo per mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto degli 1,5°C, ma la finestra si sta chiudendo. Come custodi del creato di Dio, siamo chiamati ad agire rapidamente, con fede e profezia, per proteggere il dono che Lui ci ha affidato". Lo ha dichiarato Papa Leone in un videomessaggio inviato alle Chiese Particolari del Sud del Mondo riunite al Museo Amazzonico di Bélem. "L’Accordo di Parigi ha portato progressi concreti e continua a essere il nostro strumento più forte per proteggere le persone e il pianeta. Ma dobbiamo essere onesti: non è l’Accordo che sta fallendo, ma siamo noi che stiamo fallendo nella nostra risposta. Quel che manca è la volontà politica di alcuni", ha aggiunto il pontefice.
Giovedì una fitta nebbia ha avvolto gli Emirati Arabi Uniti, causando ritardi nei voli e rallentando il traffico nel Paese. La nebbia ha coperto anche gli aerei in esposizione al Dubai Airshow. Jet privati, aerei commerciali e militari tra gli oltre 200 velivoli in mostra. L'evento riunisce produttori, operatori e leader del settore, con particolare attenzione alla progettazione di nuovi velivoli e alla spinta verso un'aviazione più sostenibile.
Mercoledì, gli appassionati di calcio hanno festeggiato all'aeroporto internazionale di Curaçao a Willemstad l'arrivo della nazionale maschile di calcio del Paese, che ha scritto la storia qualificandosi ai Mondiali. Curaçao, un piccolo Stato insulare dei Caraibi, è un territorio autonomo di circa 156.000 abitanti. Ha battuto il record precedentemente detenuto dall'Islanda, il Paese più piccolo ad aver raggiunto i Mondiali quando si qualificò per Russia 2018.
Bocelli ha ricevuto la più alta onorificenza argentina dalle mani del presidente Javier Milei. L'incontro ha sottolineato il riconoscimento da parte del governo dell'influenza di Bocelli sulla musica classica contemporanea. Bocelli ha tenuto una serie di concerti nella capitale Buenos Aires, tra cui importanti esibizioni al Teatro Colón. Durante la cerimonia, Milei ha consegnato a Bocelli l'Ordine di Maggio, una delle più alte onorificenze argentine. Bocelli ha ringraziato l'Argentina, dicendo: “Dal profondo del mio cuore”. Dopo aver ricevuto la medaglia nella Sala Bianca della Casa Rosada, Bocelli ha eseguito un breve tributo musicale, interpretando due classici in lingua spagnola. Ha suonato al pianoforte il tango “Por una cabeza” dell'argentino Carlos Gardel e ha cantato il bolero “Bésame mucho” della messicana Consuelo Velazquez.
A Mosca, il presidente Vladimir Putin è stato accolto da un robot che danzava, al suo arrivo a una conferenza sull'intelligenza artificiale. Putin è poi salito sul palco della conferenza AI Journey, dicendo al pubblico che la Russia "deve possedere una gamma completa di tecnologie e prodotti propri nel campo dell'intelligenza artificiale attiva".
Il bizzarro faccia a faccia con lo Zar era avvolto da una certa tensione e agitazione. Gli organizzatori infatti temevano che si ripetesse la clamorosa figuraccia mondiale di qualche giorno fa, quando il prototipo Aidol è stato protagonista di un debutto in pubblico a dir poco rovinoso. Il robot è stato presentato sul palco in grande stile, sulle note trionfali della colonna sonora di Rocky. L'automa ha iniziato ad avanzare, quindi ha barcollato crollando tragicamente giù dalla passerella. Due membri dello staff sono accorsi per soccorrere il povero Aidol, collassato e finito in mille pezzi e tirato su alla bell'e meglio.
Fortunatamente, al cospetto di Putin questa volta il robot è riuscito a mantenere un certo contegno.