LECLERC – 9
Pole emozionante, gara da 9. Ma deve fare i conti con i limiti delle gomme. E con un Verstappen Speedy Gonzales. Meglio secondo che santo in Paradiso.
SAINZ – 8.5
Mr sorpasso, firma una rimonta da urlo. Ma non basta per il podio. Serve una Ferrari così ogni weekend. Non solo quando l’oroscopo lo permette. Meglio di SPA e dell’Olanda.
HAMILTON – 5
Partiva anche lui dal fondo. Praticamente una rimonta lunga una gara. E qualche sorpasso in sordina, per doversi accontentare di una quinta piazza. Troppo poco per uno che ha visto il mondo dall’alto.
NORRIS – 7.5
Finalizza col settimo posto un weekend sempre ‘sul pezzo’. Lando unica speranza per strappare ancora un po’ di punti in una stagione dove l’affanno è il vero compagno di box.
RICCIARDO – 4
Monza '21 gli aveva sorriso. Quindi poteva essere la gara di un mezzo riscatto e tale è parsa fino all’ultimo. Fino alla Lesmo, dove si è piantato. Innescando il pasticciaccio di fine gara che resterà negli archivi, non nei ricordi.
FIA & COMMENTATORI – S.V.
A proposito, un pomeriggio intero per decidere una griglia di partenza. E il gran finale con la safety che esce all'ultimo e becca pure il pilota sbagliato. La FIA sbaglia, ma il Circo pure. Ogni GP è un festival di distrazioni. E il finale di Monza non fa eccezione.
ASTON MARTIN – 3
Dopo i lampetti tenui di SPA e Olanda, doppia mazzata nel GP d’Italia per una Aston da 3 in pagella. Esce Stroll, esce pure Vettel. E a Monza, dove il tedesco iniziò a vincere, tutto ha un sapore tremendamente crepuscolare.

