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In Brera nasce un bistrot che celebra il gusto e la convivialità

lunedì 10 febbraio 2025

3' di lettura

Nel cuore pulsante di Brera, tra le vie che raccontano l’arte e il design di Milano, prende vita una nuova esperienza gastronomica firmata Particolare Milano. Dopo il successo del ristorante in via Tiraboschi, il brand si espande con un bistrot in via Moscova 50. Non una semplice apertura, ma un invito a riscoprire il piacere della condivisione attraverso piatti che mescolano tradizione e creatività, con un tocco cosmopolita ispirato alle tapas.

Varcare la soglia del nuovo bistrot Particolare Milano in Moscova significa immergersi in un’atmosfera in cui il passato incontra il presente. L’ambiente è stato curato nei minimi dettagli per evocare la Milano ottocentesca, con archi che affiorano dagli intonaci e boiserie ispirate ai motivi di Gio Ponti. I colori morbidi e le texture materiche avvolgono i clienti in un’esperienza sensoriale che inizia ancor prima di sedersi a tavola.

Le luci soffuse riflettono sui tavoli in marmo, mentre le poltrone avvolgenti creano angoli di convivialità dove ogni dettaglio è pensato per favorire l’incontro e il dialogo. Qui il cibo non è solo nutrimento, ma diventa un vero e proprio linguaggio, un modo per raccontarsi e condividere momenti speciali.

Alla guida del progetto ci sono Andrea Cutillo, chef dall’anima curiosa e sperimentale, e Luca Beretta, il cui sguardo organizzativo e visionario ha reso possibile questa nuova avventura.

"Vogliamo che ogni tavolo sia un punto di connessione, dove il cibo diventa pretesto per stare insieme", spiegano.

E proprio la condivisione è al centro della proposta gastronomica, che si ispira al concetto delle tapas italiane: piatti studiati per essere assaporati insieme, con combinazioni inedite che stuzzicano il palato e stimolano la curiosità.

L’esperienza culinaria di Particolare Milano in Moscova inizia con una selezione di crudi che esaltano la freschezza del mare: gli scampi e il gambero rosso di Sicilia si distinguono per la loro delicatezza, mentre la tartare di branzino, arricchita da patata dolce, coriandolo e cipolla agrodolce, offre un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità. Gli amanti della carne possono scegliere la battuta di fassona piemontese, accompagnata da una morbida salsa tonnata e il tocco sapido del fiore di cappero, oppure il carpaccio scottato di manzo, che si fonde con la cremosità della burrata e il gusto affumicato del caviale di aringa.

Tra i primi piatti spiccano il risotto ai porcini, mantecato con burro al timo e parmigiano, e una sorprendente interpretazione della pasta patate, provola affumicata e baccalà, che trasforma un classico della tradizione popolare in un piatto sofisticato.

Nei secondi piatti si gioca tra terra e mare, con proposte che esaltano la qualità delle materie prime. Il calamaro alla plancia, croccante grazie alla panatura di panko, viene esaltato da una salsa all’arancia che ne esalta la freschezza, mentre il baccalà mantecato, servito con polenta e salsa verde, richiama i sapori autentici della cucina del nord Italia. Il polpo tre cotture, accompagnato da patata e pimenton, offre un contrasto di consistenze avvolgente, mentre la guancia di manzo cotta a bassa temperatura, servita con purè e cavolo rosso, racconta una cucina essenziale, fatta di pazienza e ricerca della perfezione.

Anche chi predilige un’alimentazione vegetale troverà proposte accattivanti: la Milanese di cavolfiore, con erba cipollina e una leggera maionese alle acciughe, reinventa il celebre piatto milanese in chiave vegetariana, mentre il carciofo alla griglia, accompagnato da una salsa di prezzemolo e menta, esalta la semplicità di ingredienti autentici.

A chiudere il pasto, i dolci realizzati con cura artigianale: il Tiramisù Particolare, reinterpretazione del classico italiano, e la crostatina ai frutti rossi, con crema pasticciera e cioccolato, regalano il perfetto finale a un’esperienza che non è solo culinaria, ma anche emotiva.

Con questa nuova apertura, Particolare Milano non si limita a raddoppiare, ma reinterpreta il concetto di bistrot. Non un semplice ristorante, ma un luogo in cui la convivialità si fa esperienza, un crocevia di sapori, design e storie da raccontare.

Per chi è pronto a lasciarsi sorprendere, il bistrot in Moscova è pronto ad accogliere con il suo invito più sincero: condividere, assaporare, scoprire.


 

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