NAPOLI - Il Napoli ha battuto il Villareal 2-0 in Champions League, in una partita del secondo turno del gruppo A. I gol nel primo tempo di Hamsik (15') e Cavani (17') su rigore. di Mario Zaccaria Il Napoli di Champions ritrova la strada del gioco e del gol. Con il Villarreal, che lo scorso anno aveva eliminato gli azzurri dall' Europa League, la vendetta è consumata. La squadra di Mazzarri, complice anche la vittoria del Bayern di Monaco sul Manchester City, è seconda in classifica nel suo girone e può guardare con buone speranze al futuro: al momento ha tre punti di vantaggio sugli inglesi di Roberto Mancini e quattro lunghezze sugli spagnoli sconfitti oggi al San Paolo, mentre il distacco dal Bayern, che è a punteggio pieno, è di due punti. Il pubblico è davvero quello delle grandissime occasioni. E come potrebbe essere diversamente, visto che il Napoli ritrova la Champions dopo 21 anni. L'ultima volta al San Paolo (a quei tempi si chiamava Coppa dei Campioni) i partenopei pareggiarono 0-0 con lo Spartak Mosca e furono poi eliminati ai rigori nella gara di ritorno, resa indimenticabile per la ritardata partenza di Maradona ed il suo arrivo nella capitale russa, il giorno dopo i compagni di squadra, con un volo privato. Da quella volta, solo sogni e speranze, per i tifosi azzurri, con il contrappunto di delusioni, gioie, rimpianti e, in ultimo, rinascite e clamorose resurrezioni. Mazzarri questa volta non si fa prendere dalla smania del turnover, pur sapendo che sabato sera a San Siro il Napoli è atteso in campionato dall'Inter. Il tecnico di San Vincenzo schiera i suoi titolarissimi, fatta eccezione per Christian Maggio, tenuto prudenzialmente a riposo a causa di un risentimento muscolare, e d'altronde sostituito con Zuniga che, fra tutti i rincalzi, è sicuramente quello che più di tutti è considerato vicino ai titolari, almeno nel pensiero dell'allenatore. Nel Villarreal è presente anche Giuseppe Rossi, completamente guarito dopo l'incidente subito nella partita di campionato. Garrido, che ha poche punte a disposizione, può quindi utilizzare il 4-3-1-2 nel quale l'attaccante italiano è affiancato dal brasiliano Nilmar. Soprattutto nella prima frazione di gioco il Napoli ritrova in Champions lo smalto perduto in campionato. La squadra è quella armonica e ben sistemata in campo vista a Manchester e poi con il Milan. Gli azzurri viaggiano ad una velocità completamente diversa dagli avversari, si aiutano l'uno con l'altro, sono aggressivi quando serve, ficcanti e veloci nel puntare verso rete. Il Villarreal pensava forse di ripetere la partita dell'anno scorso in Europa League, quando era riuscito ad imbrigliare gli avversari, ad irretirli nella ragnatela del suo centrocampo e a portare a casa un pareggio che si era rivelato poi decisivo nel passaggio del turno. Ma il Napoli di quest'anno non è lo stesso dello scorso anno e gli spagnoli se ne devono accorgere ben presto. Tatticamente la partita si complica per Garrido appena il Napoli trova il