Calciomercato, la settimana nera del Milan: dopo Donnarumma, lo stop per Andrea Conti

Dopo Donnarumma, il Milan rischia la beffa anche su Andrea Conti. Il 23enne esterno destro dell'Atalanta è a un passo dal rossonero, ma il club nerazzurro non pare intenzionato a lasciarlo andare. Il giocatore, come rivelato dal suo agente Mario Giuffredi, ha trovato l'accordo con l'ad rossonero Marco Fassone e il ds Mirabelli, sulle basi di un quinquennale da 2 milioni di euro a stagione. Manca però il sì dell'Atalanta: "Se andrà via lo farà solo alle condizioni stabilite da noi", ha chiarito duro il presidente della Dea, Luca Percassi. Il Milan vorrebbe offrire all'Atalanta una cifra vicina ai 20 milioni, l'Atalanta ne chiede 30. Si potrebbe chiudere a metà strada, magari con qualche bonus. Ma a stizzire il club bergamasco è stato il comportamento di Fassone e del giocatore. A Conti il club ha proposto un adeguamento di contratto (dagli attuali 300mila a 700 mila euro netti a stagione, più bonus), il Nazionale Under 21 già nel giro dell'Italia di Ventura ha però rifiutato. Giuffredi è stato perentorio: "Per me va al Milan. Vogliamo solo i rossoneri. È già pronto a non presentarsi al ritiro". A pesare è anche la posizione di mister Giampiero Gasperini, che avrebbe chiesto ai suoi dirigenti di "blindare" Conti, 8 gol nell'ultima stagione. "Non può tarpare le ali a un ragazzo davanti all'occasione di andare in un grande club", lo ha attaccato frontalmente Giuffredi. La settimana prossima ci sarà un nuovo incontro con Fassone.