Cerca
Cerca
+

Fornero di nuovo contestata"Lo fanno perché sono donna"

Fischi e maleparole al ministro del Lavoro ospite al Mix Fest di Cortona

Nicoletta Orlandi Posti
  • a
  • a
  • a

Alle contestazioni dovrebbe esserci abituata. Ieri non è stata la prima volta che il ministro del Welfar, Elsa Fornero, è stata presa a maleparole. Anche a ragione: gli esodati, la riforma del lavoro e quella delle pensioni. Ma lei a tutto questo non pensa: crede che i contestatori ce l'abbiano con lei solo perché è donna. Sì, ne fa una questione di sessismo. L'ha detto senza giri di parole sul palco del Mix Fest dopo che un centinaio di persone al suo ingresso nella chiesa sconsacrata di Cortona gli hanno gridato "mascalzona", "vergogna". "Non avevo prefigurato questa situazione così difficile, anche psicologicamente, quando Mario Monti mi chiamò per fare il ministro. Non avevo previsto la cattiveria", si sfoga Elsa Fornero. "Mi dicono che queste sono le regole, ma perchè non cambiarle? E poi mi chiedo se forse tutte queste critiche derivano dal fatto di essere un ministro donna". Al termine dell'incontro ha poi deciso di affrontare la discussione direttamente con una coppia di lavoratori arrabbiati. Il ministro stava rientrando in auto, ma ci ha ripensato. I due, un operaio e un artigiano, l'accusavano di difendere le banche e la finanza. "Se lei ha bisogno di sfogarsi - ha detto a un lavoratore - mi fa piacere... L'importante è che lavoriamo tutti insieme. Che lei ci creda o no - ha detto all'operaio - noi non ci siamo preoccupati di salvare le banche".  Elsa Fornero si è soffermata oltre 20 minuti, tra l'apprensione delle forze dell'ordine, ad ascoltare le ragioni dei due operai. "Io vengo a trovarla a casa sua - ha detto il ministro ad uno dei due giovani operai - e parliamo con lei e con i suoi due bambini. Sono convinta un po' delle nostre ragioni... non un compromesso ma un'intesa tra persone civili, poi posso aver sbagliato molte cose...". Quanto alla riforma del mercato del lavoro, il ministro ha sottolineato che "ha delle buone cose". Un saluto, una stretta di mano ai due operai ed è risalita in auto. Difficilmente però è riuscita a convincerli: loro sono tornati a casa con tutti i problemi che avevano prima.Forne

Dai blog