
Universita': un volume di studi in onore dello slavista Stefano Garzonio

Firenze, 17 dic. - (Adnkronos) - Fresco di stampa un doppio volume in onore dei sessant'anni del Stefano Garzonio, professore di slavistica dell'Universita' di Pisa. Lo studio, uscito per i tipi della Stanford Slavic Studies, grazie anche al contributo economico dell'ex Dipartimento di Linguistica, s'intitola "Venok. Studia slavica Stefano Garzonio sexagenario oblata. In Honor of Stefano Garzonio" ed e' curato da Guido Carpi (Universita' di Pisa), Lazar Fleishman (Stanford University), Bianca Sulpasso (Universita' di Macerata). Mercoledi' 19 dicembre, alle 16, in occasione della pubblicazione del "Venok", all'Universita' di Firenze (Facolta' di Lettere e Filosofia, Sala Comparetti, Piazza Brunelleschi 4) si terra' l'incontro sul tema "Sviluppi e tendenze nelle ricerche odierne sulla letteratura russa" coordinato da Marcello Garzaniti (Universita' di Firenze) e al quale intervengono Cesare G. De Michelis (Universita' di Tor Vergata, Roma), Guido Carpi (Universita' di Pisa), Bianca Sulpasso (Universita' di Macerata), Claudia Pieralli (Universita' di Firenze) e lo stesso professor Stefano Garzonio. Il libro in onore dello slavista dell'Ateneo pisano contiene di 43 interventi in italiano, russo, inglese e francese, piu' una bibliografia completa delle pubblicazioni di Garzonio (381 titoli). Molti degli interventi sono firmati dai massimi rappresentanti della slavistica internazionale: dallo stesso Fleishman a Boris Uspenskij, da Viktor Zhivov a Nikolaj Bogomolov, con un cospicuo apporto da parte degli studiosi italiani (Vittorio Strada, Cesare De Michelis, etc.). Gli argomenti sono fra i piu' vari, anche se tutti rapportabili all'assai poliedrica attivita' dello stesso professor Garzonio: dalla versificazione russa alle questioni di poetica e stilistica, dalla storia dell'emigrazione russa in Italia all'influsso della storia italiana sul pensiero storiografico russo. Per quantita' e qualita' degli interventi, "Venok" e' certo il Festschrift di piu' alto livello mai dedicato a uno slavista italiano, ed e' destinato a diventare un punto di riferimento obbligato in ogni bibliografia.
Dai blog

"Da grande": il bimbo che diventa subito adulto
