Rifiuti: Cerroni, nessun falso su gassificatore Malagrotta
Roma, 24 apr. - (Adnkronos) - "Con riferimento alle notizie di stampa relative alla sentenza emessa dal Tribunale di Roma in relazione al serbatoio di ossigeno del gassificatore di Malagrotta, come già chiarito in sede processuale e con precedenti comunicati stampa sulla vicenda, ribadisco che alcun falso è stato da me posto in essere sulle caratteristiche di tale serbatoio nè alcuna responsabilità mi può essere addebitata quale Presidente pro tempore del Consorzio". Lo dichiara in una nota Manlio Cerroni. "Come risulta documentalmente, di tutti gli aspetti tecnico, progettuali e realizzativi dell'impianto in questione si sono occupati esclusivamente gli autorevoli, competenti e rinomati ingegneri incaricati - prosegue - ivi compresa l'installazione del serbatoio di ossigeno che doveva essere della capacità di 160 mc. mentre fu installato un serbatoio della capacità di 200 mc". "Non appena appreso dai tecnici i rilievi formulati dal Noe in sede di ispezione dell'impianto circa asserite violazioni della legge 'Seveso bis' in ragione del serbatoio installato, di cui ignoravo sino a quel momento tempi, modalità e caratteristiche, ed a prescindere dalla fondatezza o meno dei rilievi - aggiunge - il serbatoio istallato fu immediatamente sostituito con un serbatoio della capacità di 50 mc., inequivocabilmente fuori da tale normativa e perfettamente idoneo all'uso, senza contare che, come risulta dagli atti processuali, anche con il serbatoio da 200 mc la quantità di ossigeno stoccata non è mai stata superiore a quella prevista dalla normativa 'Seveso bis'. Tali circostanze e le reali responsabilità sono state, peraltro, confermate dagli ingegneri ascoltati come testimoni in sede di istruttoria dibattimentale".