Firenze: dal 2 al 4 maggio prima edizione del Festival delle Religioni
Firenze, 28 apr. - (Adnkronos) - Cento giovani ciclisti per presentare la prima edizione del "Festival delle Religioni": questo pomeriggio, in Piazza della Signoria, il vicesindaco reggente Dario Nardella ha dato il via assieme a Francesca Campana Comparini dell'Associazione "Luogo d'Incontro", alla manifestazione. Nonostante la pioggia in tanti hanno risposto "presente" all'invito e si sono diretti da Palazzo Vecchio al Duomo, prima di dividersi in 10 gruppi. I ragazzi hanno così attraversato tutto il centro della città per raccontare l'iniziativa che avrà luogo dal 2 al 4 Maggio. Lo spirito che accompagnerà le tre giornate sarà quello del dialogo tra religioni e del confronto tra diverse culture. Lo farà - si legge in un comunicato - coinvolgendo allo stesso modo atei e credenti cercando di mettere in evidenza non solo ciò che unisce, ma anche e soprattutto ciò che divide. L'obiettivo vuole essere infatti quello di pensare al plurale, di "incontrarsi su ciò che divide" e su ciò che storicamente è motivo di scontro: mettere al centro la diversità come arricchimento, una conoscenza approfondita delle differenze che possa dar vigore al panorama culturale e che porti ad intravedere nuove possibili prospettive. Firenze vuole confermarsi ancora una volta città del dialogo e dell'apertura, un vero e proprio luogo d'incontro, come nella visione di Giorgio La Pira: il "sindaco santo" negli anni '50 e '60, con i suoi Convegni per la Pace e la Civiltà Cristiana ed i Colloqui del Mediterraneo, diede appuntamento a Firenze (i cui tetti, nei suoi scritti, erano evocazione di Gerusalemme) a numerosi esponenti politici e religiosi di tutto il mondo. Oggi, pur in un contesto storico e sociale profondamente mutato, resta ancora valido il concetto che La Pira espresse a più riprese nei suoi scritti e nel suo operato politico. (segue)