Idi: Anmirs, nessuna offerta? Rifletta chi ha incoraggiato avvento privati
Roma, 31 lug. (AdnKronos Salute) - "Il fatto che nessuno dei proponenti abbia voluto presentare un'offerta concreta per rilevare il Gruppo Idi deve far riflettere quanti hanno incoraggiato e quasi auspicato l'avvento di privati negli ultimi mesi". Lo dichiara, in una nota, Donato Menichella, segretario nazionale dell'Anmirs, Associazione nazionale medici istituti religiosi spedalieri. "Come più volte ribadito - prosegue Menichella - non abbiamo preclusioni per nessuno, ma se veramente si vuole salvare l'Idi, il San Carlo di Nancy e Villa Paola di Capranica, occorre preservare prima di tutto gli attuali livelli occupazionali e poi l'equiparazione dei titoli e dei servizi con il personale del Servizio sanitario nazionale, evitando 'spacchettamenti' del Gruppo e tagli a dipendenti e reparti. Forse questa consapevolezza ha spaventato chi dietro a presunte operazioni di 'salvataggio' voleva trasformare l'Idi in un qualcosa di diverso da quello che è oggi. A questo punto attendiamo il giudizio dei commissari sulla proposta concordataria presentata dalla Congregazione, che siamo certi non potrà non tenere in considerazione il patrimonio scientifico e gli standard di eccellenza che a oggi contraddistinguono l'operato dell'Idi", conclude Menichella.