Carceri: da Regione Lombardia 2,5 mln per efficientamento energetico (2)
- "La presenza di alcune criticità - ha precisato Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia - comporta limitazioni all'utilizzo delle strutture, con perdita di spazi destinati alla detenzione e conseguente sovraffollamento delle aree rimanenti e peggioramento delle generali condizioni di vita e di sicurezza della custodia. Tanto che il Paese è a rischio infrazione da parte della Unione europea proprio con riferimento alla condizioni di detenzione, che non rispecchiano gli standard previsti". Da qui la scelta di intervenire, da parte della Regione, per "un miglioramento delle condizioni di detenzione e diminuzione dei consumi energetici e delle relative emissioni", con l'installazione della cosiddetta 'tecnologia a pompa di calore'. "Questo intervento, volto a migliorare le strutture carcerarie e che si riflette in una più corretta gestione del problema delle condizioni di detenzione, costituisce - concludono gli assessori Terzi e Bordonali - un importante segnale alle Autorità comunitarie, con riferimento alle procedure di infrazione avviate (carcere di Busto Arsizio), nonché un miglioramento della situazione infrastrutturale della Lombardia".