Barletta: falso e corruzione su certificazioni qualità, 5 obblighi dimora e 23 denunce
Barletta, 26 nov. (Adnkronos) - Il rappresentante legale, il direttore generale e tre dipendenti di una società della provincia di Barletta-Andria-Trani, abilitata al rilascio di certificazioni di qualità e di conformità alle norme Iso che opera in tutto il territorio dello Stato e all'estero (Albania, Spagna) e riconosciuta dall'Ente Nazionale di Accreditamento Accredia, sono stati sottoposti all'obbligo di dimora da militari della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia tributaria di Bari, in esecuzione di una misura cautelare. Unitamente ad altre 18 persone sono indagati, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d'asta, falso in atto pubblico ed istigazione alla corruzione. E' in corso per tutti gli indagati la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini. L'operazione è stata denominata 'Iso -Easy'. In particolare, i destinatari dell'ordinanza rilasciavano certificazioni di qualità Iso 9000, 9001 e 22000 senza effettuare i regolari controlli ed audit previsti per queste procedure. In molti casi attestavano fittiziamente la presenza di auditor qualificati. Per consentire la partecipazione di alcune aziende loro clienti, garantivano l'efficacia della certificazione ponendo date antecedenti alla presentazione delle offerte pubbliche. Tra gli indagati sono compresi anche i rappresentanti legali delle aziende certificate.