Milano, colpisce a morte un uomo per dimostrare la sua bravura nelle arti marziali, arrestato
Milano, 14 dic. (AdnKronos) - Aveva colpito a morte un uomo raccontando di essersi dovuto difendere da una aggressione, ma in realtà si trattava solo di una dimostrazione, di fronte agli amici, della sua bravura nella pratica delle arti marziali. La vicenda, accaduta la scorsa estate a Milano, si è conclusa con l'arresto di 24enne e la denuncia di altri due giovani per spaccio e per favoreggiamento. I fatti risalgono alla tarda serata del 22 luglio scorso, quando un 33enne di origine nordafricana, senza fissa dimora, da otto anni in Italia e benvoluto dalla gente del quartiere che spesso gli affidava piccoli lavoretti in cambio di cibo, abiti o di altri oggetti per sopravvivere, ha incrociato sul suo cammino quattro giovani milanesi tra i 23 e i 24 anni, in via Arcangelo Corelli, fuori da una discoteca. L'uomo stava camminando lungo la strada con in mano una bottiglietta d'acqua e quando ha tentato di oltrepassare il gruppo per proseguire il suo percorso, è stato affrontato dal 24enne che lo ha spintonato più volte togliendogli la bottiglietta dalle mani. Ne è nato un diverbio che dapprima sembrava essersi concluso, dal momento il giovane, convinto dagli amici a lasciar perdere, era tornato a sedersi sul muretto dove stavano trascorrendo la serata.