Giustizia: presidente Corte Appello Palermo, dilagante consumo cocaina
Palermo, 29 gen. (AdnKronos) - "Uno dei motivi di maggiore allarme" per il presidente della Corte d'Appello di Palermo, Gioacchino Natoli, è costituito dai reati connessi allo spaccio e al consumo "largamente diffuso" di sostanze stupefacenti e psicotrope, pur "efficacemente contrastato dalle investigazioni degli organi di polizia". Le indagini delle forze dell'ordine che si sono susseguite nell'ultimo anno offrono "uno spaccato assai inquietante del fenomeno". "Dalle indagini coordinate dai vari uffici di Procura e dall'analisi complessiva del fenomeno - scrive Natoli nella sua relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario - risulta provato che il consumo di droga nel distretto è aumentato in maniera assai rilevante". In particolare, è aumentata soprattutto la domanda di cocaina, il cui consumo è "ormai dilagato in tutte le fasce sociali". "Non si registra viceversa - conclude il presidente della Corte d'Appello - un significativo incremento di altre droghe cosiddette pesanti (quali l'eroina), che negli anni scorsi sembravano essere tornate in auge. Lo stesso dicasi per quanto riguarda le droghe sintetiche (anfetamine ed ecstasy), il cui consumo, stando almeno alla casistica dei sequestri effettuati dalla Polizia giudiziaria, appare in costante decrescita".