Venezia 10 mag. - (Adnkronos) - "La Giunta regionale del Veneto intervenga per concordare con la Regione Lombardia e il Governo gli interventi atti a conseguire l'immediata riduzione dei livelli massimi del Lago di Garda". Lo chiede in un'interrogazione il consigliere del Pdl, Davide Bendinelli. "Sulle sponde del Lago di Garda - scrive - e' in corso un'emergenza che non puo' assolutamente passare sotto silenzio. A rischio non c'e' soltanto l'economia turistica dell'area, ma anche un intero ecosistema che poggia su fragili equilibri. Si sono superati i livelli massimi di sicurezza idraulici come non succedeva da 50 anni a questa parte e la Regione e' inerte. Cosa aspetta a intervenire?". I toni dell'atto amministrativo rivolto con urgenza al governatore Luca Zaia e all'assessore competente Maurizio Conte sono preoccupati: "Dopo le abbondanti piogge primaverili e lo scioglimento della neve - precisa bendinelli - sul lago di Garda si e' superata di cinque centimentri la soglia massima prevista dai livelli di regolamentazione definiti a livello nazionale e che fissano come livello massimo 1,35 metri sullo zero idrometrico, un livello che non e' mai stato raggiunto in questo periodo dell'anno da oltre 50 anni". Per Bendinelli occorre entrare in un'ottica di prevenzione e togliere dalla testa delle realta' rivierasche una vera e propria "spada di Damocle". "Arrivati a questo punto, basta un normale moto ondoso perche' si allaghino numerose passeggiate lungolago, soprattutto nei comuni che presentano quote inferiori. Non ce lo possiamo permettere", continua. (segue)