Immigrati: tentata fuga da Cie Gradisca, 2 feriti di cui uno grave
Gorizia, 13 ago. - (Adnkronos) - Due extracomunitari sono rimasti feriti durante un tentativo di fuga dal Cie (Centro di identificazione ed espulsione) di Gradisca d'Isonzo. Uno dei due, un marocchino di circa 30 anni, versa in gravi condizioni all'ospedale di Cattinara, a Trieste. I tentativi di fuga, conferma la Questura di Gorizia all'Adnkronos, sono stati messi a segno nell'ambito della protesta organizzata dagli immigrati all'interno del Cie. Al momento, la situazione appare tranquilla. Nel dettaglio, durante la notte scorsa il marocchino, al Cie dall'8 agosto scorso (proveniente dalla Questura di Bergamo e con precedenti per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti) e' salito sul tetto e si e' lanciato giu', sbattendo contro la recinzione. L'uomo e' stato soccorso dai sanitari del 118. L'iter per l'identificazione del marocchino e' a buon punto e sarebbe stato espulso a breve. Poco dopo, ha tentato la fuga un sedicente siriano, in realta' sarebbe un algerino di 28 anni. Il giovane si e' procurato un tondino di ferro e un cavo. E' salito sul tetto, ha lanciato il cavo verso la recinzione e su questa fune tesa ha tentato la fuga, ma e' caduto, ferendosi. Il tetto e' spiovente ed e' posto a un'altezza di circa 6 metri. L'extracomunitario e' stato portato all'ospedale di Gorizia. (segue)