Violenza su donne: Milano-Bicocca capofila del progetto 'Unire'
Milano, 8 mar. (AdnKronos) - Capofila di un progetto contro la violenza sulle donne: è questo il ruolo dell'Università di Milano-Bicocca nell'ambito del progetto Unire, legato ad un bando della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Pari opportunità, per il finanziamento di progetti volti alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne. Il finanziamento ottenuto è di 125 mila euro per la durata di 18 mesi. Il titolo del progetto è Unire, 'UNiversità Italiane in REte' per la prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica, ovvero per la conoscenza e l'applicazione dei principi della Convenzione del Consiglio d'Europa (Convenzione di Istanbul). Il progetto intende creare e rafforzare un network universitario che favorisca lo scambio di informazioni, esperienze, pratiche e competenze fra le Università italiane e straniere. Oltre all'Università di Milano-Bicocca sono state coinvolte altre dieci realtà: il Ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca (Miur), l'Università degli Studi di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università di Padova, Università di Trento, Università di Trieste, Università della Calabria, Università di Foggia, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e l'Osservatorio Interuniversitario sugli Studi di genere, parità e pari opportunità di Roma, con l'obiettivo di estendere le attività a tutte le Università italiane.