Calcio: oltre 1 mln sequestrato al Palermo, circa 100mila euro al patron Zamparini (2)
(AdnKronos) - Secondo i finanziari, Zamparini si sarebbe "sistematicamente" servito della Mepal srl, di cui è risultato essere amministratore di fatto, come una sorte di "cassaforte per mettere al riparo le disponibilità correnti della società di calcio dalle temute azioni esecutive dell'erario, nei cui confronti il club era esposto per milioni di euro sino al 2017". Per rendere possibili gli spostamenti di denaro, sarebbero stati simulati dei finanziamenti verso la Mepal. Le somme rimanevano inutilizzate e venivano restituite solo al momento di necessità da parte del club. Il gip inoltre attribuisce al patron del Palermo la responsabilità di essersi fatto accreditare bonifici per un importo di circa 100mila euro, attinenti a crediti personali, su un conto corrente acceso presso una banca svizzera, al fine di evitare eventuali pignoramenti da parte dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione, nei cui confronti Zamparini è tuttora esposto per decine di milioni di euro. I finanzieri hanno quindi sottoposto a sequestro preventivo per equivalente, finalizzato alla confisca, le quote di partecipazione dell'ex presidente al capitale sociale dell'U.S. Città di Palermo per un controvalore di 99.993 euro, non essendo state rinvenute somme di denaro sui conti correnti intestati all'imprenditore friulano.